App per i flussi turistici e per visite sostenibili Il progetto arriva a Roma
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Sono neonati, ma nel giro di poco tempo sono già riusciti ad attirare l’attenzione a livello nazionale per la loro bravura e capacità di concretizzare le idee. Parliamo dell’associazione Ca’Foscari for SDG (Sustainable, Development e Goals) – fondata dall’economista e presidente Gianluca Freddi e dall’avvocata Eleonora Bosio, cofondatrice e vicepresidente – che sabato sarà a Roma al palazzo della Regione Lazio alle finali italiane degli Stati Generali dell’Innovazione.
Tra i dieci progetti selezionati in tutta Italia c’è quello per la regolamentazione dei flussi VenIter for Tourist, ideato da Bianca Uberti Foppa, Andrea Puletto, Angelo Vita e Sofia Rigucci. Il progetto prevede la realizzazione di un’applicazione da scaricare sul cellulare che permetterà di individuare itinerari tematici alternativi a quelli classici che abbiano come filo conduttore alcuni dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile individuati dall’Agenda 2030. Lo scopo è quello di ridistribuire i flussi e di dare visibilità alle realtà del territorio la cui azione sia in linea con le caratteristiche indicate dalle Nazioni unite.
L’applicazione potrebbe gestire i flussi in tempo reale grazie al gps e ad alcuni checkpoints collocati nei luoghi consigliati da vedere. Lo scopo è di far conoscere al visitatore la città e anche le sue fragilità. «Abbiamo incontrato il vicesindaco Andrea Tomaello raccontandogli chi siamo e i nostri progetti ed è stato entusiasta. Ci ha dimostrato molta attenzione e si è detto disponibile a sostenere le nostre iniziative» ha detto Freddi.
Il progetto ha infatti anche un percorso ideato e già sperimentato per le scuole (VenIter for Schools) per accompagnare gli studenti delle superiori alla scoperta di botteghe di artigiani o negozi che hanno fatto della sostenibilità il centro della loro attività. La forza dell’associazione sta anche nel voler promuovere a livello nazionale un movimento tra i giovani per sensibilizzarli alla sostenibilità, cosa che sta avvenendo in diverse città.
«La nostra associazione ha due grandi anime» prosegue Freddi. «Una parte dedicata alla coprogettazione che parte da intuizioni o idee e cerca di concretizzarle e l’altra è la parte dedicata ai progetti e alle opportunità». —
V. M.
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