Anziana pignora l’ufficio postale

Beni pignorati in ufficio postale, un caso più unico che raro nella tranquilla San Donà.
Una cittadina ha vinto un' appassionante causa civile contro l'ufficio postale e adesso, attraverso il suo legale, chiede il risarcimento della somma di settemila euro, ovvero quanto è stato alla fine quantificato dal giudice al termine della causa. Dopo tante insistenze, il suo avvocato, Giovanni Albanese, davanti a una causa con sentenza passata già in giudicato, ha deciso di pignorare i beni dell'ufficio postale della città in piazza Rizzo, presentandosi di persona con tanto di ufficiale giudiziario per tutte le operazioni del caso che sono piuttosto complesse ed elaborate.
Un episodio del tutto inedito che sta facendo discutere dopo la complicata causa che ha visto imporsi questa battagliera cittadina residente nel Sandonatese, un' insegnante in pensione, e il suo legale, altrettanto determinato a fare valere il risarcimento dopo la sentenza a suo favore.
Poichè la cittadina ha vinto la causa e pretende i soldi dovuti in termini di risarcimento, ma da mesi attende invano, ha alla fine dato mandato al legale, l'avvocato Albanese, di procedere ora con il pignoramento. Non è chiaro, a questo punto, se procederanno con il pignoramento dei beni, che possono essere computer o altri strumenti in dotazione agli uffici, oppure mobili o quant'altro. Ieri pomeriggio si sono presentati presso gli uffici di piazza Rizzo per l'esecuzione del pignoramento che è avvenuto nel massimo riserbo.
Giovanni Cagnassi
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