Altri 2 supermercati ma il centro si svuota
Supermercati nella cintura urbana, ma il centro resta sguarnito. Presto altre due aperture, alla rotatoria di Mussetta, il Famila tra pochi giorni, e in via Vittorio Veneto, un altro supermercato, che seguono quella nella zona commerciale, vicino al centro Piave, dove ha aperto la Lidl. Tre nel giro di un paio di mesi. Da anni queste tendenza si è consolidata nelle frazioni, dove oltretutto è stato costruito molto e si è cercato di aumentare i servizi e la offerta commerciale. Molti si chiedono come possano aver aperto così tanti supermercati.
Ma in centro manca ancora un supermarket, anche un minimarket che sia accessibile a chi abita nell’area centrale della città. Chiuso il famoso Billa in via Battisti, a causa di un misterioso incendio, non ne sono stati più aperti. Anche all’immobile Bergamin, davanti al ponte della Vittoria, per il momento non sono stati chiusi accordi con la proprietà e restano i mobili della Sme. La questione è stata sollevata da Costante Marigonda della lista Zaccariotto, il quale da tempo raccoglie le proteste dei cittadini e soprattutto degli anziani. «Non possiamo, in una città di 42 mila abitanti», commenta il consigliere di opposizione, «vedere inaugurare continuamente supermercati nella periferia e non averne neppure uno come si deve in centro. Ci sono ancora tanti anziani e famiglie che abitano nel centro urbano e devono per forza salire in auto per raggiungere tutti questi supermercati che sono fioriti nella cintura urbana. E molti anziani non hanno la possibilità di muoversi in auto né quella di utilizzare un taxi o i mezzi pubblici per spostarsi. Una situazione non facile che deve trovare una soluzione, magari qualche imprenditore o catena che investa nel centro della città dove le potenzialità commerciali sono sempre interessanti anche nella prospettiva di un ripopolamento».
Ormai è difficile che il Billa possa riaprire in via Battisti, dove ancora si stanno interessando periti e assicurazioni a seguito dell’incendio. L’Ipercoop aveva manifestato l’interesse di aprire in centro, ma chiedeva spazi di almeno 500 metri quadri e al momento non ce ne sono. Nell’area della Sme a ridosso della statale 14 a Calvecchia, invece, è in corso un grande ampliamento che ha visto l’arrivo della Lidl, da poco inaugurata, presto anche di Decathlon e di una catena tedesca di abbigliamento. (g.ca.)
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