Almar, primo hotel 5 stelle fioccano le prenotazioni

JESOLO. Deve ancora aprire, anzi non è ancora stato terminato, ma il primo hotel del lido a 5 stelle è già pieno di prenotazioni in vista dell'apertura che sarà un evento per la città balneare. L'hotel "Almar" di Jesolo è già una celebrità internazionale, paradigma di una città turistica che vuole cambiare pelle e non si accontenta più di un turismo per sole famiglie o divertimento notturno.

I primi ospiti hanno già contattato la società per prenotare le stanze da quando sarà aperto e fino a stagione inoltrata. Tanti italiani, ma anche russi, tedeschi, austriaci. Trenta milioni di euro di investimento da parte di una società di capitali, gestione della conosciuta famiglia Boccato di Jesolo, con il manager Luca Boccato che è anche presidente della Jesolo Turismo Spa, società partecipata dal Comune.

In via Levantina 100, vicino a piazza Milano, il resort spa sarà l'hotel del futuro che dà l'avvio a un lento processo di riqualificazione alberghiera dopo gli anni dei grattacieli e dei nuovi residence. L'apertura è prevista ad aprile, con grande inaugurazione che sarà una festa per tutta la città.

Avrà un centro benessere da duemila metri quadri, con saune, bagni turchi, idromassaggi, piscine, un auditorium con 650 posti, praticamente un teatro. E ben 197 stanze. Un colosso che cambierà radicalmente l'offerta turistica di Jesolo.

Sarà anche un punto di riferimento per il turismo congressuale, con la sua sala appositamente creata per convegni, incontri internazionali e grandi eventi. Stanze da 50 metri quadri, suite da 80, completano l'offerta rivolta a un target turistico di altissimo livello. Un hotel da “Mille e una notte” che già si prepara ad avere collegamenti diretti con l'aeroporto di Venezia, punto di arrivo del turismo da tutto il mondo.

Si punta su un cliente esclusivo, in particolare al mercato russo per il quale sembra attagliarsi alla perfezione, considerato che sono già salite a 300 mila le presenze del paese guidato da Vladimir Putin, divenendo la terza potenza, dopo Germania e Austria, per il momento.

Il presidente dell'Aja, associazione jesolana albergatori, Massimiliano Schiavon, è entusiasta. "Noi che siamo del settore non ci stupiamo di certo del fatto che già siano arrivate le prenotazioni", commenta, "perchè le strutture ricettive programmano con largo anticipo l'ospitalità alberghiera. Io credo che questo albergo, sperando che sia presto nuovo socio dell'Aja nel 2014, rappresenterà un autentico valore aggiunto per tutta l'offerta turistica della città balneare". Basti pensare che si sviluppa su 12 mila metri quadrati di superficie fronte mare, per un colosso che sarà molto più di un hotel, perchè diventerà oasi del benessere e teatro.