«All’Interspar contratti migliori dei concorrenti»

Contratti sicuri e stipendi più ricchi rispetto ai “colleghi” degli altri punti vendita. Angelo Pigatto, direttore delle risorse umane di Aspiag service, concessionaria Despar per il Nord-est,...

Contratti sicuri e stipendi più ricchi rispetto ai “colleghi” degli altri punti vendita. Angelo Pigatto, direttore delle risorse umane di Aspiag service, concessionaria Despar per il Nord-est, risponde a Cgil e Cisl che tramite il nostro giornale avevano espresso alcune perplessità sull’inquadramento del personale all’interno del nuovo Interspar di via Torino, inaugurato giovedì. «Le dichiarazioni dei sindacati – spiega Pigatto - esprimono timori completamente infondati. Ai dipendenti dell’Interspar di Mestre si applica infatti un contratto collettivo aziendale, sottoscritto anche con Cgil e Cisl, che prevede un trattamento di maggior favore rispetto a quello offerto dalle aziende concorrenti. Il contratto, tra l’altro, è stato rinnovato appena due anni fa».

La precisazione giunge dunque a smorzare le preoccupazioni espresse da Cgil e Cisl, circa il pericolo che, con l’apertura del nuovo store, la Pam di Corso del Popolo e la Cadoro di via Torino possano chiudere i battenti, anche a causa del “dumping contrattuale”, ovvero della differenza di trattamento nel rapporto di lavoro fra i dipendenti dei diversi punti vendita. Secondo i sindacalisti Pam e Cadoro rischiano comunque la chiusura, di fronte a un nuovo e organizzato punto vendita che fagocita clienti. (g.cod.)

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