All’ex Luzzatti 66 appartamenti E l’asilo spostato alla Querini

Sessantasei nuovi mini appartamenti sfrattano l’asilo Millecolori. Che atterra alla Querini. Tutto nasce nell’ottobre 2018, dalla vendita dell’area dell’ex istituto Luzzatti, in via Silvio Trentin: lotto passato dalla proprietà comunale (tramite Ive) a quella di Cev, Cooperativa edificatrice veneta. Contratto in cui era inserito un vincolo per il privato: l’inizio di operazioni immobiliari subordinato al ricavo di un nuovo asilo all’interno del medesimo lotto. Impossibile, a causa dell’aumento di volumetria chiesto grazie al piano casa: da 15 mila metri quadrati si passerà infatti a 20 mila. Con un’immediata conseguenza: l’asilo Millecolori lì dentro non ci starà più. Quindi il trasferimento, con progetto firmato dagli architetti Luca Battistella, consigliere delegato della giunta Brugnaro, e Nicola Picco, a capo di Insula. La nuova area è stata individuata nei giardini della scuola elementare Querini, che vedrebbe diminuita, quindi, la sua superficie di circa il sessanta percento. Un fulmine a ciel sereno, lamentano i genitori dei bambini di quest’ultimo istituto, che ieri si sono incontrati per discutere su come muoversi: se con una raccolta firme, se impugnando i provvedimenti. In ogni caso, lo vogliono fare nel più breve tempo possibile. «Una volta che la convenzione sarà sottoscritta, non ci sarà più nulla da fare», spiega la consigliera Pd Monica Sambo, intervenuta ieri insieme al collega Emanuele Rosteghin: entrambi sottoscrittori di un’interrogazione all’amministrazione. «È necessario sospendere la sottoscrizione al più presto», dice Rosteghin, «serve un’operazione condivisa con l’intera cittadinanza». I tempi sembrano essere estremamente stretti e sono diversi i genitori a sospettare che le carte siano state svelate solo il 30 aprile, approfittando della pausa estiva per presentare il nuovo progetto a cose fatte: «Spostamento asilo nido», era questo uno dei punti all’ordine del giorno del consiglio d’istituto. Quindi la richiesta di spiegazioni al dirigente scolastico e, in un secondo momento, al Comune. Un buco nell’acqua. Nella scuola Querini attualmente sono iscritti 264 bambini in undici classi, a cui si aggiungerebbero i 60 provenienti dal nido Millecolori. —
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