Alla elementare di Tessera i bimbi di prima con quelli di quarta

TESSERA. E' ufficiale: alla scuola primaria "Collodi" verrà attivata la pluriclasse. Qualche mese fa ci fu la protesta dei genitori del plesso scolastico che temevano per la formazione della classe prima, visto che il numero di bimbi in procinto di iscriversi, una manciata appena, era troppo basso. Un problema che a Tessera si è verificato in più di un'occasione, anche se poi gli iscritti hanno sempre raggiunto un numero sufficiente.
Erano nati attriti tra genitori, Municipalità e l'Istituto Comprensivo Ilaria Alpi che si relaziona con l'Ufficio scolastico. Poi era spuntata l'ipotesi della pluriclasse, che aveva lasciato tutti a bocca aperta. Qualche giorno fa la circolare assegna alla scuola Collodi una seconda, una terza, una quinta e una pluriclasse. La dirigente Elisabetta Pustetto ha scritto una lettera aperta ai genitori spiegando la situazione e precisando che per ora i contorni della nuova modalità non sono stati chiariti: solo una volta che sarà stato assegnato l'organico, lo staff e la dirigenza potranno capire come modulare le classi.
«Pur comprendendo l'inquietudine», scrive la dirigente scolastica, «che una situazione non ancora declinabile possa far sorgere nell'animo di una parte dell'utenza, non possono fornirvi strutturazioni, modularità e organizzazioni che allo stato attuale sarebbero solo promesse prive di certezza e realizzabilità».
La didattica adeguata, dunque, sarà decisa quando si conosceranno le forze a disposizione. La dirigente invita i genitori a riflettere: «L'attivazione della pluriclasse è un evento molto raro e di norma relativo a zone montane o con gravi motivazioni socio economiche, quindi l'attenzione che l'Ufficio scolastico, sia regionale che territoriale, ha dedicato alla complessa realtà di Tessera, è davvero notevole. Gli uffici scolastici si adopereranno per garantire, sia ai bambini di 6 anni che a quelli di 10, il maggior numero di ore con attività differenziate ed esclusivamente dedicate alle esigenze educative e didattiche delle due diverse età. Ritengo un notevole privilegio per i 9 piccoli neoiscritti e per la futura quarta avere la possibilità di lavorare, crescere e imparare in molti momenti differenziati, con un insegnante dedicato, mentre nelle realtà circostanti ci sono classi di 26 alunni. La didattica per classi aperte verticalmente viene utilizzata con grandi risultati educativi in molti istituti del Paese».
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