Aeroporto, volantini contro Aviapartner

Sindacati italiani ed europei denunciano i “comportamenti illegittimi” della società di handling

TESSERA.

Il sindacato dei lavoratori dei trasporti europeo (Etf) e di Cgil, Cisl, Uil hanno organizzato per oggi un volantinaggio in tutti gli aeroporti europeo compreso il Marco Polo di Tessera – per «denunciare la «persistente macanza di corrette relazioni industriali all’Aviapartner che in alcuni casi sono completamente inesistenti» vedono «a dirigenza di questa società di handling aeroportuale comportarsi spesso in modo illegittimo e con una grande mancanza di rispetto verso il suo staff». All’aeroporto di Tessera Aviapartner è uno dei tre handler che garantiscono i servizi di terra alle maggiori compagnie aeree e occupaq poco più di 200 dipendenti, compresii gli stagionali».

Giusto ieri, in Prefettura a Venezia, è fallito il tentativo di «raffreddamento» della vertenza aperta da tempi dai sindacati che chiedono il rispetto delle «regole e dei contratti» anche da parte di Aviapartner «abituata, invece, ad applicare la regolamentazione e la normativa contrattuale a suo piacimento e a scapito dei lavoratori e dei loro diritti più elementari». «Aviapartner», spiega il volantino che oggi darà distribuito in aeroporto, «è diventata una tra le maggiori società che forniscono servizi di handling in molti scali, attuando una spiccata aggressività commerciale che pratica con tariffe bassissime. Questo fa ricadere sui suoi lavoratori gravi conseguenze caratterizzate da pratiche di dumping salariali e maggiori flessibilità non condivise con il sindacato e, inoltre, peggiora le condizioni di lavoro costringendo i dipendenti degli handler di Tessera a mangiare un panino per pranzo o cena o a pagare soprattutto di tasca propria il pasto in mensa». Come se non bastasse, continuano i sindacati «Aviapartner non applica il contratto vigente o con parziali applicazioni di clausola sociale ed unilateralità di decisioni hanno creato pesanti conflitti con il sindacato. Carenze organizzative e di risorse hanno portato nella scorsa estate a soventi disservizi operativi sulla normale attività e problemi alla sicurezza dei passeggeri e dei lavoratori. A causa del comportamento arrogante e dell’inadeguata struttura organizzativa dell'azienda, le autorità italiane l’hanno minacciata di sospendere la licenza sugli aeroporti di Milano e Venezia».

Restano comunque a dir poco «difficili» le relazioni sindacali a livello locale che, secondo Etf e Cgil-Cisl-Uil «stanno creando molti problemi ai lavoratori che ne pagano gli effetti con una flessibilità senza regole che li costringe ad orari e ritmi di lavoro insostenibili all’insegna di una totale e inaccettabile». (g.fav.)

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