Addio ai cassonetti in arrivo le isole ecologiche interrate
JESOLO
Isole ecologiche di Veritas, i rifiuti saranno presto interrati nei contenitori speciali che verranno realizzati nei pressi di Mazzini e piazza Nember. Addio ai cassonetti, dunque. Il Comune ha accolto la proposta di Veritas per migliorare i servizi di igiene ambientale
Il progetto generale prevede la costruzione di 10 isole di tipo “large” e 23 isole di tipo “small”, in funzione degli spazi in sostituzione della micro-raccolta con il conferimento nei cassonetti.
L’obiettivo è la razionalizzazione del servizio, la maggiore efficienza del servizio di raccolta rifiuti con previsione di incremento della raccolta differenziata.
E il contenimento dei flussi in entrata alla stazione di travaso, grazie al trasferimento diretto agli impianti di recupero/smaltimento.
La previsione è di avere benefici in termini di riduzione degli impatti sulla viabilità, quindi meno mezzi di raccolta in transito e miglioramento della visibilità su strada. Via i cassonetti e un miglior decoro urbano. È ora iniziata la progettazione definitiva/esecutiva del primo stralcio del progetto.
Prevede la realizzazione di due isole ecologiche “underground” di tipo large dotate di 3 contenitori comprimibili con capacità pari a 20 metri cubi per rifiuti delle frazioni secco, carta e cartone, vetro plastica e lattine, e un contenitore comprimibile con capacità pari a 10 metri cubi per il rifiuto umido.
I siti sono individuati al lido di Jesolo, nelle zone di piazza Milano e piazza Nember.
Le isole interrate in progetto nel primo stralcio rappresentano il 18 per cento della volumetria complessiva del progetto e da una stima in via preliminare potranno gestire circa 3 mila tonnellate di rifiuto prodotto a Jesolo lido, corrispondente al 4,9 per cento di quanto transita in stazione di travaso.
L’orizzonte temporale del progetto generale è stato valutato tra gli 8 e i 10 anni in funzione delle risorse finanziarie che si renderanno disponibili.
I costi generali di realizzazione, comprensivi di scavo, predisposizione aree, fornitura attrezzature e sistema di videosorveglianza erano stati stimati in via preliminare pari a circa 750 mila euro per ciascuna isola ecologica di tipo large. —
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