A Venezia un muro di gomma

VENEZIA. È stata una storia difficile dall’inizio quella della mostra a Venezia delle immagini di Gianni Berengo Gardin sulle Grandi Navi, scattate circa due anni dal grande fotografo in un reportage in laguna e subito in parte diffuse anche dal Comitato No Grandi Navi.
Il desiderio di Berengo era di esporle subito a Venezia, ma trovandosi di fronte una specie di muro di gomma da parte di varie istituzioni veneziane alla proposta, sino alla rinuncia. Così nell’estate dello scorso anno, a ospitare l’esposizione «Mostri a Venezia» era stato il Fai (fondo per l’Ambiente Italiano) nella sua sede di Villa Necchi Campiglio a Milan. Proprio in quell'occasione Berengo Gardin si era lamentato dei diversi no, più o meno soft, che aveva ricevuto da istituzioni veneziane per esporre le sue fotografie sui "mostri" della laguna anche a Venezia, come avrebbe fortemente desiderato.
«La mostra a Venezia la voglio fare» aveva dichiarato Berengo Gardin in occasione dell'inaugurazione dell'esposizione a Milano «ma in uno spazio pubblico, proprio perché il problema del passaggio delle navi da crociera e il loro impatto sulla città è un problema di tutti». Poi, qualche mese più tardi era stato il direttore della Fondazione Musei Civici Gabriella Belli a rendersi disponibile per ospitare la mostra anche a Venezia e disponibilità - con una lettera al fotografo - era arrivata anche dal presidente dell’Autorità Portuale Paolo Costa.
Infine la mostra era stata inserita nella stagione espositiva 2015 della Fondazione Musei e programmata infine per il 18 settembre a Palazzo Ducale. Ma solo poche settimane prima del via era arrivato lo stop di Brugnaro.
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