A S. Giuseppe i funerali di Sara Colombo

CHIRIGNAGO. I genitori di Sara Colombo stanno cercando di mettersi in contatto con il camionista che ha tentato di salvare la vita alla 30enne di Chirignago, morta sabato a Spinea nel tragico...

CHIRIGNAGO. I genitori di Sara Colombo stanno cercando di mettersi in contatto con il camionista che ha tentato di salvare la vita alla 30enne di Chirignago, morta sabato a Spinea nel tragico schianto tra due auto. L’uomo aveva domato il principio d’incendio sulla Lancia Ypsilon su cui viaggiava Sara con un estintore in dotazione ma il decesso istantaneo aveva reso inutile il gesto che però papà Valentino e mamma Monica vogliono riconoscere. A fare da collante tra i Colombo e il camionista sarebbero gli uomini della polizia locale di Spinea, che stanno facendo le indagini. Indagini che ieri non hanno rilevato elementi nuovi rispetto a quanto già si sapeva: i vigili sono sempre in attesa di avere gli esiti degli esami tossicologici sui conducenti. Intanto oggi si potrebbe conoscere la data dei funerali della commessa del supermercato Dipiù di Marghera. Sul suo corpo non sarà effettuata l’autopsia e il rito si svolgerà nella chiesa di San Giuseppe in viale San Marco a Mestre.

Complice la festività di Ognissanti di giovedì, l’ultimo saluto non potrà essere dato prima del fine settimana. La giovane ha perso la vita ai piedi della rampa cavalcavia del casello di Mira-Oriago, in comune di Spinea. Si è scontrata con una Fiat Punto, condotta da un coetaneo di Spinea, D.M., rimasto ferito in modo non grave. Figlia unica, Sara Colombo abitava in via Rioson a Chirignago con i genitori.

Alessandro Ragazzo

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