A ruba le fialette per dribblare l’etilometro

JESOLO. Una fialetta che va a ruba. Al ristorante "Only Fish" di Cortellazzo ormai si è sparsa la voce del miracoloso antidoto contro la sbornia, il discusso Citoethyl. I titolari, Luigi Serafin e Alessandro Marcon, hanno già posizionato al banco le fialette che garantiscono l'abbattimento del tasso alcolico, diventate una vera attrazione. Ci sono clienti che entrano solo per comprarle, mentre ha fatto la scorta anche la vicina farmacia "Scaroni" di Cortellazzo.
Secondo gli studi dell'università di Tor Vergata, questo integratore a base di enzimi che agisce a livello epatico è in grado di abbattere il tasso alcolico nel sangue da un massimo di 1.2 g/l fino o 0.50. È bastato che a Jesolo si spargesse un po' la voce perché la fialetta delle meraviglie, 12 euro l'una, 28 la confezione da tre, andasse a ruba come le caramelle. Nel ristorante esclusivo, con accanto l'omonimo fast food, il primo a servire pesce, i gruppi di convitati a pranzi e cene sono alla ricerca del famoso antidoto alla sbronza davanti al quale i medici hanno espresso però un certo scetticismo.
«Noi lo abbiamo testato», spiegano i gestori, «e ha funzionato anche a detta dei clienti. Ma il vero messaggio da dare è che chi è ubriaco non deve mettersi alla guida e basta». Intanto la gente impara a fare l'alcoltest e a misurare il grado alcolico, quindi a soffermarsi prima di mettersi alla guida. Così passa il tempo, chi vuole assume la fialetta e attende il secondo alcoltest, che noi forniamo, per capire se poter partire o meno. Nell'intervallo di tempo non bisogna assumere nulla. «È un modo per prendere coscienza della pericolosità della guida in stato di ebbrezza», concludono, «e un segnale importante per l'educazione stradale e la sicurezza. Noi siamo i primi a ritenere che non si debba guidare ubriachi, ma è anche giusto non privarsi di un assaggio di buon vino con il terrore di vedersi ritirata la patente». (g.ca.)
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