«A Cavallino spiaggia non adatta qui i nudisti non verranno mai»

 CAVALLINO.
Niet all'arrivo dei naturisti sulle bionde dune protette di Cavallino-Treporti. «Non disponiamo sul nostro territorio di porzioni di spiaggia al riparo da sguardi indiscreti». Lo dice la più prestigiosa delle associazioni turistiche di categoria del litorale, l'Assocamping in rappresentanza di tutti i camping di Cavallino-Treporti, per bocca del suo presidente Armando Ballarin. L'idea, sull'onda dell'esperimento jesolano della Laguna del Mort, di aprire una spiaggia naturisti anche nella pineta Sic di Punta Sabbioni, era stata lanciata dal presidente di Verdelitorale, Gianluigi Bergamo, e dal coordinatore del Movimento per la Gente Comune, Giorgio Ballarin. Finora nessuno fra gli operatori aveva voluto commentare l'idea che così tanta fortuna ha avuto nel comune di Jesolo tanto da diventare nuovo punto di ritrovo nazionale per gli amanti del nudo integrale. «Si tratta di una proposta completamente fuori luogo a Cavallino-Treporti - spiega il presidente Ballarin - dove la spiaggia si snoda in un susseguirsi di scenari naturali senza soluzione di continuità. Una realtà ben diversa dalla Laguna del Mort dove la natura ha creato un'isoletta ad hoc per questo tipo di concessioni. Il nostro è da decenni un turismo che si è consolidato sul target della famiglia del nord Europa, con una predominanza di presenza tedesca e austriaca. Non abbiamo necessità di modificare la nostra offerta». (f. mac.)

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