Il giro d’Italia in canoa Daniele Scarpa è pronto
L’iniziativa dell’olimpionico, una corsa a tappe da Trieste a Ventimiglia «Impresa sportiva con un risvolto sociale d’impegno contro bullismo e doping»

PELLICANI MESTRE 24/09/2007 Punta San Giuliano ristorante Ai Pirati 3° premio Cultura e Sport "ai Pirati" nella foto Sandra Truccolo e Daniele Scarpa..© Bertolin M.
VENEZIA. Una fucina di idee, da sempre. Da quando è sceso dalla canoa. Daniele Scarpa lancia l’ultima iniziativa: il giro d’Italia su una canoa polinesiana a sette posti a tappe. Da Trieste a Ventimiglia, unendo l’impresa sportiva al sociale con un occhio di riguardo al bullismo e al doping. «Dovevamo partire il primo giugno», spiega l’olimpionico di Atlanta 1996, «poi sono subentrati tanti impegni nella prima settimana di giugno che abbiamo deciso di fare slittare la partenza di una decina di giorni. Ci muoveremo da Trieste il 10 o 11 giugno, ma non c’è fretta, tanto si può recuperare e avevamo già programmato di fermarci a Venezia per qualche giorno. Ci stanno arrivando tante proposte di “sosta”, rispetto al programma di marcia e, se ci saranno le condizioni, lo faremo. Il programma è di massima, si può modificare strada facendo».
Come punto di partenza, le tappe previste sono 47, oltre alla canoa polinesiana, saranno a disposizione anche una canoa monoposto e una doppia, insieme alla barca d’appoggio Desire di 17 metri. “Desire Projec”, è il titolo dell’iniziativa, abbinata però alla sensibilizzazione di due piaghe della società (“ No doping. No bulling”) e nelle locandine che la pubblicizzano ci sono due mani che si stringono, sovrastate dalla scritta “Il valore sociale & culturale del mare”. Da Trieste a Ventimiglia, un viaggio verso la Calabria e poi la risalita verso la Liguria, dove l’arrivo è previsto per la fine di agosto.
«Sport, ambiente e natura uniti», aggiunge Daniele Scarpa, «per dare più consapevolezza ai giovani di quello che sarà il loro futuro. L’iniziativa cercherà di coinvolgere il maggior numero di giovani in questi mesi, che pagaieranno insieme a noi, saliranno a bordo della barca che ci seguirà nella traversata e potranno colloquiare con i tanti campioni che ci spalleggeranno nelle varie tappe. Sarà una grande occasioni sia per i giovani che per le loro famiglie. Saranno circa 1.700 miglia da Trieste a Ventimiglia».
L’iniziativa è patrocinata dal CNR, che effettuerà il monitoraggio delle acque per valutare lo stato di salute dei mari, e da Green Cross Italia.
«Ci saranno società nei posti dove approderemo che allestiranno appuntamenti e convegni per sensibilizzare i giovani su questi problemi, muoveremo un po’di gente con questo progetto».
A cominciare dai campioni che lo spalleggeranno durante il suo giro d’Italia in canoa. Tra i testimonial, che hanno già aderito all’iniziativa di Daniele Scarpa ci sono, tra i tanti, Antonio Rossi (canoa), Alessandra Galiotto (canoa), Gennaro Cirillo (canoa), Paolo Tommasini (canoa), Pierpaolo Ferrazzi (kayak), Ricky Marchesini (paracanoa), Rossano Galtarossa (canottaggio), Raffaello Leonardo (canottaggio), Igor Cassina (ginnastica), Andrea Lo Cicero (rugby), Tiziano Pasquali (rugby), Antonella Belluti (ciclismo), Sandra Truccolo (canoa e tiro con l’arco), insomma nomi prestigiosi per lo sport italiano. Il tour si potrà seguire sul sito www. progettodesire. it, dove si potrà anche fare richiesta di partecipazione.
Michele Contessa
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