Della Rocca addio, Piccioni in laguna

VENEZIA. Finale thrilling di mercato per il Portogruaro, che oggi dovrebbe cedere l'attaccante Luigi Della Rocca al Carpi. Il sito internet di calcio mercato Tuttolegapro.com ieri dava la cosa per fatta, così come lo scambio di portieri (Bavena per Festa) con il Mantova. Nel tardo pomeriggio di ieri Specchia ha telegraficamente risposto: «Intorno a mezzogiorno di domani (oggi, ndr) le cose saranno più chiare. Della Rocca? Sto cercando di fare il possibile per trattenerlo». Possibile anche la partenza di Rolandone.Aperto anche il discorso dello scambio di portieri con il Mantova, che porterebbe Andrea Bavena in riva al Mincio e Marco Festa, classe 92, finora titolare a Mantova, in maglia granata. Andrea Bavena resta in febbrile attesa: «So che c'è l'accordo tra le due società, ma bisogna ancora mettere le firme. Mi avevano detto che era questione di poco tempo ma è passato un altro giorno senza chiamate. Spero che trattativa vada a buon fine».
Sul fronte del Venezia invece definito lo scambio con l’Andria Bat, l’attaccante Emanuele Bardelloni, pochissimo spazio avuto finora, vola in Puglia, arriva il 24enne portiere Andrea Menegon, carnico di Tolmezzo, due stagioni al Padova, acquistato dall’Andria a gennaio dell’anno scorso dal Pergocrema. Menegon sarà il terzo portiere nella rosa di Sottili, avendo fatto la scelta di avvicinarsi a casa. Vicino al Venezia è anche l’esperto difensore Marco Piccioni, 37 anni, portato la scorsa estate da Fulvio Pea al Padova, ma fuori dalle mire del suo successore, Franco Colomba. Sulle piste di Piccioni, cresciuto nel settore giovanile della Lazio e fino all’anno scorso perno della difesa del Sassuolo dove è rimasto per 8 stagioni, c’è anche il Perugia in Prima Divisione, ma il centrale gradirebbe di più la destinazione arancioneroverde. Stand-by nella trattativa con il Carpi per lo scambio a centrocampo tra Max Taddei, che in Emilia danno per scontato, e Giacomo Cenetti, che fino a martedì sembrava sicuro. Oggi ultimo giorno di mercato per i professionisti, da domani non si potrà più cambiare.
(g.ross. / m.c.)
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