Caldara, oggi le visite rinforzo per la difesa

Venezia
Il giorno di Mattia Caldara è finalmente arrivato. Il difensore del Milan sarà oggi a Mestre per sottoporsi alle visite mediche e firmare il contratto che lo legherà al Venezia fino al prossimo 30 giugno, con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato dai due club a meno di 4 milioni di euro. Lo stipendio, invece, di 3 milioni, dovrebbero accollarselo quasi interamente i rossoneri. Per il Venezia si tratta di un tassello importante per la rosa di Paolo Zanetti, anche se Caldara nelle ultime stagioni è stato campione di sfortuna, passando tra i campi di Bergamo, Torino e Milano come fosse una trottola; schizzando di valore sul mercato fino a piombare quasi nell’anonimato dei valori.
Il Venezia ha comunque anticipato tutti per tentare la fortuna, battendo nelle ultime ore anche la concorrenza del Torino, puntando sulla voglia di rilancio del 27enne bergamasco che sembrava destinato a una carriera folgorante prima di stamparsi sui muri degli infortuni. Nelle ultime ore, alla notizia dell’accordo tra Milan e Venezia, i tifosi lombardi hanno ironizzato non poco sui social, visti i problemi fisici avuti dal difensore nelle stagioni passate. Ma Caldara ha voluto la maglia arancioneroverde, e Niederauer ha puntato forte su di lui. Il resto lo dirà il campo.
«Con il giocatore siamo ai dettagli, questione di ore per l’annuncio ufficiale», ha confermato il direttore tecnico Paolo Poggi che, sulle altre trattative ha aggiunto: «I contatti per Niang in questo momento sono in stallo, mentre Henry è una strada forse più percorribile per rinforzare l’attacco. Busio lo stiamo aspettando, forse arriverà domani dagli Stati Uniti, anche lui per visite mediche e firma, mentre posso assicurare che Lezzerini sarà un nostro portiere, e non siamo interessati a Vescovi della Sampdoria» . Questa settimana, infatti, si era diffusa la voce di un possibile interessamento della Ternana, neopromossa in Serie B, per Lezzerini. Al tempo stesso quella legata agli occhi messi dal club sulla riserva di Audero alla Sampdoria.
Con Busio invece c’è accordo totale, manca solo che il giocatore attraversi l’oceano per abbracciare i nuovi compagni. Lo stallo su Niang sembra invece dettato da eccessive pretese economiche da parte dell’attaccante.
«Al momento», ha assicurato Poggi, «stiamo lavorando solo su nomi per rinforzare l’attacco. Non stiamo lavorando a ritocchi negli altri reparti» . È di ieri, intanto, la notizia della risoluzione del contratto con il difensore centrale Emanuele Cigagna, in prestito nella passata stagione alla Paganese. Sulla situazione della squadra, che oggi chiuderà il ciclo di amichevoli in Olanda, Poggi è stato chiaro: «Il gruppo sta crescendo, i nuovi innesti si stanno amalgamando nel gioco dell’allenatore, ma finora ho visto risposte molto buone. Lo spirito e la mentalità sono simili rispetto allo scorso campionato, e vedo disponibilità al sacrificio. Peretz? È un ottimo giocatore, e sta iniziando a mostrare le sue indubbie qualità, ma ci sono tante individualità che stanno emergendo in questa fase» . Per oggi a Groningen tutti i giocatori saranno a disposizione di Paolo Zanetti, e non è escluso che il tecnico possa regalare i primi minuti in arancioneroverde all’ultimo arrivato Sigurdsson, da pochi giorni aggregato alla squadra e un po’ indietro nella preparazione. —
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia