Azzurri blindati per l’allenamento Nel pomeriggio Mancini a Venezia
MESTRE. Il Taliercio si veste oggi d’azzurro, ma l’impianto rimarrà off-limits per tutti, appassionati compresi. L’Italia di Roberto Mancini ha giocato ieri sera contro la Bosnia Erzegovina, a Zenica, la penultima partita delle qualificazioni agli Europei del prossimo anno. Al termine il gruppo azzurro si è trasferito a Sarajevo per volare all’aeroporto Marco Polo di Tessera, dove è arrivato nel cuore della notte. Il programma mestrino dell’Italia è stato confermato: trasferimento al Taliercio (ore 11.30), poi verso mezzogiorno l’inizio dell’allenamento a porte chiuse, per addetti ai lavori e appassionati, su uno dei campi laterali, non su quello in sintetico davanti alla tribuna, ormai inutilizzato anche dalla prima squadra del Venezia. L’Italia di Roberto Mancini si avvicina a Venezia proprio nei giorni del flagello dell’acqua alta, oggi il commissario tecnico e capitan Bonucci faranno un blitz in centro storico dopo la seduta tecnica del Taliercio, queste le notizie filtrate da Zenica ieri sera. Non ci sono altri dettagli, la delegazione non vuole oltrettutto creare intralcio al lavoro di tanti veneziani danneggiati dall’acqua alta. Il programma dell’allenamento stabilito dalla Federcalcio non è stato comunque modificato, anche se giovedì la Municipalità di Mestre aveva votato all’unanimità un ordine del giorno chiedendo alla Federcalcio di aprire i cancelli del Taliercio ai tifosi. Obiettivo difficilmente praticabile anche perché i campi laterali dell’impianto di via Vendramin non presentano tribune, né coperte né scoperte, tanto che anche il Venezia, in occasione delle poche amichevoli che disputa al Taliercio, deve delimitare il campo per consentire la presenza dei tifosi. Poco praticabile, nelle attuali condizioni meteo e per la ristrettezza di organizzare i trasferimenti, un allenamento al Penzo, in centro storico. L’unico evento ufficializzato dalla Federcalcio è la presentazione di un nuovo partner nel pomeriggio.
L’Italia ripartirà da Mestre domani mattina, raggiungendo in pullman l’aeroporto di Tessera dove l’attenderà il volo per raggiungere Palermo: lunedì sera (ore 20.45), l’Italia chiuderà i suoi impegni nel gruppo J allo stadio Barbera contro l’Armenia.
L’azzurro ritorna in laguna a tre anni e mezzo di distanza dall’amichevole tra Italia e Francia Under 21, giocata allo stadio Penzo il 2 giugno 2016, all’indomani della prima promozione del Venezia di Joe Tacopina in Serie C. Un’amichevole (0-1, gol di Cornet) giocata in ricordo di Valeria Solesin, la ragazza veneziana uccisa il 13 novembre 2015 nel corso dell’attentato al Bataclan di Parigi e alla quale è stato intitolato il settore distinti dell’impianto di Sant’Elena. La presenza dell’Italia al Taliercio ha “spinto” il Venezia a posticipare l’allenamento, fissandolo al pomeriggio in uno dei campi non utilizzati dall'Italia: la squadra di Alessio Dionisi effettuerà una sgambata (ore 15) contro la Primavera di Nicola Marangon. —
Michele Contessa
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