Anche la festa diventa virtuale Tutti in collegamento per i 30 anni dal varo del Moro

VENEZIA
La Compagnia della Vela ha festeggiato i 30 anni dal varo del Moro di Venezia I e dalla nascita della sfida all’America’s Cup, che si concluse con la vittoria della Louis Vuitton Cup nel 1992. Una festa virtuale, con una diretta streaming di quasi due ore, con la partecipazione di moltissimi dei protagonisti. Nel salotto virtuale si sono alternati, accompagnati dal presidente della Compagnia della Vela Pier Vettor Grimani, da Tommaso Chieffi, tattico del Moro di Venezia e coordinati da Carlo Castellano, tanti dei protagonisti della sfida Italiana all’America’s Cup. Moltissimi gli aneddoti e i ricordi che sono stati svelati da alcuni dei protagonisti di quella storica avventura sportiva. In questa carrellata non poteva mancare Paul Cayard, lo skipper americano che Raul Gardini volle al timone del Moro e Mani Frers, figlio di German, progettista dell'imbarcazione. «Grazie a Raul ma anche a tutti quelli che hanno contribuito a raggiungere questo grande risultato. Raul sarebbe molto contento di vedere che quanto abbiamo creato è rimasto così profondo nei nostri cuori e e di aver fatto parte di questa grande famiglia» ha commentato Cayard. «Il Moro è rimasto in Compagnia sempre con una gioia, una partecipazione spontanea di chi ha partecipato a quell'avventura» ha aggiunto il presidente Pier Vettor Grimani che racconta di essere rimasto stupito, in occasione dell'ultima Barcolana dove il Moro di Venezia II era presente, di come questa imbarcazione sia ancora così amata dagli italiani. Nel salotto virtuale anche l'attuale armatore del Moro di Venezia II, Gianfranco Natali e Carlo Borlenghi che come fotografo seguì l'avventura del Morofino a San Diego. «È stata una grande avventura sportiva e industriale» ha ricordato Tommaso Chieffi «un'avventura che è servita a tutti noi anche per quello è stato il nostro futuro». Presenti anche molti del team velico, da Andrea Mura a Marco Schiavuta, da Massimo Procopio a Sergio Mauro da Davide Tizzano a Duilio Coletti, da Andrea Madaffari a Sandro Spaziani, da Marco Cornacchia ad Alberto Fantini, da Lars Borgstrom a Massimo Massarini a Fernando Sena, della veleria come Guido Cavallazzi. A raccontare alcuni aneddoti anche Corrado Scrascia che, insieme ad altri soci della Compagnia, visse da vicino la finale di San Diego. —
Laura Bergamin
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