Veneto, nasce il Tavolo per la sburocratizzazione
Lo annuncia il presidente del Veneto, Alberto Stefani: «Il 26 gennaio si terrà la prima riunione, insieme ad associazioni di categoria dell'industria, dell'artigianato, del commercio e dell'agricoltura, sindacati e terzo settore»

«Il 26 gennaio si terrà la prima riunione del tavolo per la sburocratizzazione, insieme ad associazioni di categoria dell'industria, dell'artigianato, del commercio e dell'agricoltura, sindacati e terzo settore». Lo annuncia in una nota il presidente del Veneto, Alberto Stefani.
«Il provvedimento istitutivo - aggiunge - sarà approvato domani dalla Giunta, che ringrazio per l'impegno e lo spirito di servizio che sta dimostrando nei confronti dei veneti già in queste prime settimane. Il Tavolo sarà sede stabile di dialogo e verrà presieduto dall'assessore regionale Massimo Bitonci, competente in materia di sburocratizzazione. Vi parteciperanno delegati delle principali Associazioni di categoria e Organizzazioni sindacali operanti nel territorio regionale, che potranno iscriversi seguendo le indicazioni previste da un avviso che sarà pubblicato nei prossimi giorni. Oltre a questi - sottolinea Stefani - saranno ammessi anche rappresentanti di Anci, Unione delle Province, Uncem e Unione regionale delle Camere di Commercio del Veneto».
L'istituzione del Tavolo per la sburocratizzazione si inserisce in un più ampio disegno di rafforzamento delle sedi di confronto tra Regione e sistema economico e costituisce uno strumento funzionale all'istituzione del "Consiglio regionale dell'economia". Il Tavolo potrà essere integrato con la partecipazione degli Enti e delle Strutture di volta in volta interessati alle materie trattate. «Segnalo sin da subito - conclude Stefani - che la partecipazione al Tavolo non comporterà compensi, gettoni di presenza o rimborsi spese e non determinerà oneri a carico del bilancio regionale».
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