Terza corsia A4, al via gli espropri
Tratto Quarto-San Donà: da oggi tecnici al lavoro. In totale saranno 980

QUARTO D’ALTINO
. Al via da oggi l’attività degli espropri del primo lotto (nel tratto tra Quarto D’Altino e San Donà) per la realizzazione della terza corsia dell’autostrada A4 Venezia-Trieste. Nell’arco di un mese i tecnici di Autovie Venete, società concessionaria dell’autostrada, faranno una ricognizione su tutti i terreni assieme ai proprietari, per poi arrivare alla sottoscrizione degli accordi.
Autovie ha già iniziato a picchettare le proprietà, segnando le parti che andrà ad annettere sulla scorta delle necessità del cantiere. A Quarto tra gli espropriandi ci sono la Colgar Spa con sede in via Roma, nonché il conte Czarnoki, che ha alcuni terreni rientranti nella fascia di rispetto autostradale. «A Quarto gli accordi sono già stati praticamente presi - spiega il sindaco Loredano Marcassa - non credo ci siano problemi, anche perché non ho ricevuto lamentele. Sono felice che i lavori procedano a passo spedito e che presto saremo in grado di vedere l’inizio del cantiere». Nel dettaglio sono 980 le pratiche d’esproprio e 500 le ditte coinvolte dalla cessione dei terreni, per un valore stimato in 34 milioni di euro.
Gli accordi seguiranno un percorso comune dettato dall’intesa con le associazioni di categoria degli agricoltori e con gli enti locali. Il primo lotto, affidato per complessivi 447 milioni di euro a un’associazione temporanea d’imprese guidate da Impregilo, si sviluppa per una lunghezza di 18,5 chilometri, viene realizzato secondo la procedura dell’«appalto integrato» ed è il più impegnativo di tutta l’opera. Prevede l’attraversamento di cinque corsi d’acqua, nove cavalcavia e quattro sottopassi. L’avvio dei cantieri è previsto nella prima metà di quest’anno, mentre la conclusione lavori è indicata a fine 2013, inizio 2014.
La progettazione esecutiva del tratto in questione, nonché del casello di Meolo, è iniziata da un mese abbondante, Impregilo sta procedendo all’ultimazione del progetto, tenendo conto anche delle osservazioni pervenute al termine delle movimentate assemblee pubbliche. Si tratta solo di perfezionare il progetto e dare inizio al cantiere. Una gara tra agenzie interinali ha permesso l’assunzione di 60 persone: operai specializzati, tecnici informatici, ingegneri, sistemisti, addetti alla viabilità, capi cantiere, persone con esperienza pluriennale operative in strada per 5 anni.
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