SuperD’Este ancora primo una squalifica per i Vignotto

Regata splendida e sorpasso nel finale. Ma un salto di boa costa caro agli sfidanti In bandiera Franco e Bruno Strigheta
SuperD’Este vince per la sedicesima volta la regata del Redentore, dopo una volata bellissima con la gondola marron dei cugini Vignotto. Gara splendida, turbata nel finale dall’annuncio della squalifica dei Vignotto. Secondo posto dunque ai pellestrinotti Bertoldini e Vianello, e i fratelli Strigheta (terzo e quarto) ancora una volta in bandiera.


Grande amarezza per i due cugini di Sant’Erasmo, che poco prima protestavano per essere stati danneggiati al giro del paleto. «Ci sono venuti sul remo», urlava Igor. Ma il giudice di gara Lallo Rosa Salva ha dato ragione a D’Este: «La scorrettezza l’hanno fatta i Vignotto, fermandosi al giro del palo». Polemiche e decisioni forse eccessivamente severe che hanno rovinato una regata magnifica, seguita in barca da migliaia di tifosi. I Vignotto sono partiti subito in testa. Numeri d’acqua discreti, per loro e per i rivali D’Este e Tezzat. Allo Stucky il marron dei Vignotto è largamente in testa, seguito dal bianco di Bertoldini. Solo terzo l’arancio di D’Este e Tezzat, mentre dietro infuria la bagarre. Barche da podio, con nomi nuovi decisi a far bene, a cominciare da Prevedello. Si va verso il giro del palo, con la corrente e il vento contrari. E a metà gara gli equilibri cambiano. Il bianco viene superato da D’Este, che insegue i Vignotto per tutto il percorso di ritorno, Sfida appassionante, urla di incitamento da parte delle tifoserie. Le due barche sono appaiate per qualche chilometro, alla fine D’Este mette il turbo e se ne va. Dopo il Ponte Longo passa in testa e taglia il traguardo per primo. Applausi dalle rive per lui, che si conferma in gondola un campione imbattibile. Ma anche per i Vignotto, autori di una splendida gara e puniti con la squalifica, su cui ora ricorreranno in commissione tecnica. Bandiere anche per Bertoldini e Vianello, per Franco Strigheta e Diego Seno (partiti con un numero d’acqua pessimo) e per Bruno Strigheta, tornato ai vertici con Davide Prevedello. Delusione per Roberto Busetto, finito ultimi dopo un buon inizio di gara. E protesta per il moto ondoso e troppi indisciplinati motoscafi e Gran Turismo (tra cui il Calimero) in mezzo al campo di regata. Tra i giovanissimi vittoria di Said Rusciano, giovane squerariol della Giudecca e Dario Massaro, davanti a Busetto e Pompeo, tra gli uomini bandiera rossa a Domenico Santin e Mirco Savio davanti a Tosi e memo.


Classifica gondole: 1) arancio Ivo Redolfi Tezzat e Giampaolo D’Este; bianco Andrea Bertoldini e Martino Vianello; 3) canarin Franco dei Rossi «Strigheta» e Diego Seno; 4) verde Bruno dei Rossi e Davide Prevedello; 5) celeste Loris Tagliapietra e Maurizio Rossi «Sustin»; 6) rosa Sandro e Stefano tagliapietra «Ciaceti»; 7) viola Fabio Zane e Alessandro De Poli; 8) rosso Gianluigi Fongher e Roberto Busetto. Squalificato marron (Rudi e Igor Vignotto. Giovanissimi: 1) arancio Dario Massaro e Said Rusciano; 2) canarin Samuele Busetto e Alessandro Pompeo; 3) bianco Francesco Lazzrini e Alberto Berton; 4) celeste Alvise D’Este e Federico Folin. Pupparini; 1) canarin Domenico Santin e Mirco Savio; 2) marron cesare Tosi e massimo memo; 3) verde Andrea Ortica e Paolo Polesel; 4) bianco Mattia Costantini e Davide Rossi.

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