San Vito di Cadore: nuovo crollo dalla Croda Marcora

Nessun problema per l’Alemagna: la frana non ha raggiunto la statale 51

Francesco Dal Mas
Il nuovo crollo
Il nuovo crollo

Un nuovo crollo dalla Croda Marcora a San Vito di Cadore, stamani, venerdì 8 agosto, alle 9.38. Pochi metri cubi, ma è comparsa la solita nube di polvere, che comunque è rimasta ferma intorno alla palestra. “Molto probabilmente si tratta di una quota di rocce e sassi che fanno parte di quel volume di 10 mila metri cubi rimasti in vetta – spiega il sindaco di San Vito, Franco De Bon – dopo i distacchi avvenuti in giugno”.

Nessun problema, in ogni caso, per la statale 51 di Alemagna, che da oggi sarà aperta h24. Il materiale si è fermato ai piedi della parete. “Anche ieri, quando siamo stati in sopraluogo sul versante – riferisce il geologo Luca Salti – avevamo riscontrato nuovi depositi. Come, peraltro, avevamo messo in contro”. Le opere di mitigazione realizzate dall’Anas hanno messo in sicurezza i canali e in particolare l’alveo del Rio Venco. Solo precipitazioni molto forti potrebbero creare eventuali problemi. In ogni caso vigila la rete di monitoraggio attivata dalla Provincia.

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