Pinguini Tattici a Treviso, tutto quello che c’è da sapere: parcheggi, ingressi e bus navetta
Ultimi posti auto a disposizione da Nonno Andrea, c’è il rischio della sosta selvaggia. Sabato 14 giugno sera cento agenti al concerto per garantire la massima sicurezza ai fan

Dalla lista delle cose da preparare in vista del concertone dei Pinguini Tattici Nucleari all’ippodromo di Treviso si può spuntare la voce “tappi e cuffie per cavalli”. I preparativi in vista di sabato 14 giugno sono in fase avanzatissima.
Il benessere dei padroni di casa, ha rassicurato ieri in una nota Nordest Ippodromi, verrà tutelato con appositi dispositivi. Dei sessanta equini presenti, «già abituati a diversi rumori nella loro quotidianità, sia in pista che nelle stalle», una parte verrà trasferita.
Si tratta degli esemplari ritenuti più sensibili, circa una decina, che potrebbero risentire dei riff di “Ringo Starr” a tutto volume. Cavalli a parte, il concerto della band bergamasca attirerà circa 40 mila persone candidandosi con certezza a evento clou dell’anno: mai a Treviso un concerto di un singolo artista è arrivato a tanto.
Come arrivare
Le misure di sicurezza
Se la città – che lo organizza spalla a spalla con Villorba – sarà o meno all’altezza è ancora tutto da vedere. I parcheggi – venduti a prezzo d’oro e già praticamente sold-out – e il rientro in navetta alle auto sembrano al momento gli aspetti più problematici.
Il 10 giugno mattina in questura si è svolto il tavolo tecnico per definire le misure di sicurezza: gli operatori in servizio per l’evento saranno circa un centinaio.
Un dispiegamento di forze importante in vista di un live che attirerà circa 37 mila fan, a cui si aggiungono tecnici, fonici e addetti ai servizi, per un numero spannometrico di 40 mila persone presenti all’evento, pur sempre “family”, ma che per livello di attrattività ha poco da invidiare ai live di star del pop internazionali.
Parcheggi sold-out
Non solo il costo del ticket (79 euro nel primo Pit, 59 nel secondo, 49 per un posto unico sul prato, più distante quindi dal main stage) e del trasporto per chi viene da fuori (attesi fan da tutto il Nord Est). Che i concerti siano un bene di lusso lo dimostrano anche le tariffe dei parcheggi.
Nel sito parkforfun.it i prezzi vanno dai 5 euro per un moto ai 25 euro per l’auto. A Villorba chi si è preso last minute, a tre giorni dal concerto, può sperare in un posto al Palaverde (pochi quelli rimasti) o da Nonno Andrea (che da solo offre circa 3mila posteggi). Per il resto è tutto sold-out, ma almeno il prezzo comprende la navetta andata-ritorno.
Al netto dei trevigiani, una minoranza, che raggiungeranno l’ippodromo a piedi o in bicicletta, i fan dei Pinguini si riverseranno in città con le loro auto. Scongiurare il rischio di parcheggio selvaggio sarà priorità numero uno. La Provincia ha messo a disposizione anche gli spazi del campus di Lancenigo che offrono poca capienza ma hanno il vantaggio di essere gratuiti.
Le navette
Dai posteggi di Monigo, Mercato Ortofrutticolo e Nonno Andrea partiranno gli 11 autobus articolati messi a disposizione da Mom. Snodati di 18 metri, ciascuno trasporterà 100 passeggeri, il che vuol dire 1000 persone a corsa garantendo un buon flusso all’andata quando i fan arriveranno all’ippodromo a scaglioni.
A preoccupare è il deflusso del pubblico a evento terminato con prevedibili code e lunghe attese per tornare ai parcheggi. Inevitabile con il numero di bus messi a disposizione fino a questo momento da Mom in rapporto alla massiccia folla del concerto.
Le chiusure
Strada Ovest, viale Felissent via Muri e via Fontane saranno chiuse dalle 12. 30 di sabato, più di tre ore prima dell’apertura dei cancelli, prevista per le 15.30. Il tutto per garantire la massima sicurezza a quanti arriveranno al concerto già nel primo pomeriggio: già da venerdì 13 giugno notte verranno portate in zona le transenne “antiterrorismo” usate recentemente in città in occasione della Deejay Ten. Diversificati anche gli ingressi per i fan: chi ha il biglietto per il prato entrerà da strada Ovest, chi è invece diretto ai due Pit avrà l’ingresso riservato da viale Felissent. Massiccia la presenza della polizia locale per entrambi i Comuni coinvolti, le deviazioni coinvolgeranno tutto il quartiere di Santa Maria del Rovere: con ogni probabilità verranno chiuse anche Villa Margherita e Villa Manfrin. La febbre per i Pinguini è altissima. —
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