Massaggi e fonoterapia per riaquistare lucidità
Uno spazio di trentasei metri quadrati
L'invenzione di Valentino Roma, presidente dell'Aprosir (Associazione per la Promozione e lo Sviluppo Individuale e Relazionale), per molti aspetti assomiglia a una «beauty farm» in miniatura. E di certo, nella camera di decompressione «il giovane non viene mai abbandonato a se stesso sul marciapiede», come dice lo stesso Roma. Ma qual è il funzionamento di questa stanza sei metri per sei, piazzata al di fuori della sala da ballo? Eccolo.
Anzitutto, a coloro che devono rimettersi alla guida, viene effettuato, l'etilometro «Brillo», uno strumento graduato che dice se il tasso alcolico è sopra o sotto i limiti consigliati. Poi, viene messo a disposizione un simulatore di guida. In più, si effettuano le pratiche previste per il lieve stress, o per i casi di stress importanti e viene fornito un cd con fonoterapia (musicoterapia) da ascoltare durante il viaggio di ritorno. Ecco cosa fa lo staff in caso di disagio lieve. Nella stanza o camera di decompressione, personale opportunamente addestrato, fornisce al giovane una serie di pratiche'alternativè non invasive del campo medico ed estetico. Musicoterapica, appunto. Ma anche rilassamento su un lettino soft air per un massaggio pneumatico ad aria dai 5 ai 15 minuti. Prevista anche la reflessologia plantare e palmare, massaggio riattivante per promuovere una maggior prontezza di riflessi. In dotazione alla camera, anche un tampone rilassante per zona plantare, con acque distillate alla rosa dall'effetto rilassante. Il progetto fa entrare in campo le filosofie orientali, con il riequilibrio dei punti chakra o punti energetici grazie agli oli colorati o a movimenti aerei superficiali senza toccamenti. Poi ci sono l' aromoterapia, applicata tramite fumi di eucalipto.
E la cromoterapia: bagni di luce blu e bagni di luce bianca (blu per il rilassamento bianca per il «risveglio"). Il tutto per portare il giovane, prima ad un rilassamento e dopo ad un adeguato grado di eccitamento necessario per una guida vigile ed attenta. Prevista anche la lareintegrazione dei sali minerali e delle sostanze perse durante il ballo con acqua, succhi di frutta, frutta e tisane. Quando ci si trova di fronte a disagi psico-fisicio importanti, lo staff agisce in modo più categoriche. O va a cercare un amico che si prenda la responsabilità di riportare il giovane a casa. Oppure telefona a casa delle famiglie se il giovane è d'accordo. Se la situazione lo richiede, chiama invece una ambulanza.
Argomenti:stanze anti-sballo
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