L'economia veneta torna a correre

L'industria comincia il 2011 con il segno positivo, ma l'occupazione cala
Il direttore Giampaolo Pedron A destra, il presidente Andrea Tomat
Il direttore Giampaolo Pedron A destra, il presidente Andrea Tomat
 VENEZIA.
L'economia del Veneto ha ripreso a correre, ma i posti di lavoro continuano a calare. Nel quarto trimestre del 2010 gli indicatori economici confermano l'inversione di tendenza per il sistema produttivo regionale rispetto alla recessione degli ultimi due anni.  La dinamica degli indicatori economici che emerge dall'indagine condotta dalla Fondazione Nord Est per Confindustria Veneto, su un campione di 1.072 aziende, conferma una progressiva risalita della nostra economia verso i valori pre-crisi, rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente: produzione +6,3%, vendite in Italia +6,2%, occupazione -0,7%, vendite UE +6,0%, vendite extra UE +7,9%.  Nel dettaglio, per quanto riguarda la produzione industriale si evidenzia un miglioramento del trend per il settore Metalmeccanico con un +10,6% e dell'Occhialeria +17,6%, si indica invece un lieve rallentamento per i comparti dell'Alimentare +4,1%, del Tessile, Abbigliamento e Concia +4,8%, del Legno/Arredo +1,9%.  In relazione alle Vendite emerge un leggero rallentamento sul mercato interno in particolare nell'Alimentare +3,3% e nell'arredo, fatta eccezione per l'Occhialeria che registra un +11,4%.  Si riscontra invece un consolidamento sui mercati esteri, soprattutto a livello extra europeo, segno di vitalità delle aziende venete che stanno tentando di cogliere nuove opportunità e conquistare nuovi mercati. Si evidenzia in particolare una buona performance nei settori Metalmeccanico +13,7% e Tessile, abbigliamento e concia +8,4%. Questa fase di ripresa è accompagnata però da un sensibile aumento dei costi delle materie prime +7,0%, ne risentono soprattutto il comparto delle Materie plastiche e gomma +10,1% il comparto Metalmeccanico +9,1% e l'Alimentare +6,4%.  Il consolidarsi di produzione e ordini sembra finalmente mostrare qualche segnale positivo anche sul fronte occupazionale che si assesta intorno al -0,7% ma è ripreso il trend delle assunzioni pur restando negativo il saldo. Se il confronto rispetto al pesantissimo 2009 appare positivo, tuttavia le prospettive sui tempi di recupero rispetto ai livelli pre-crisi restano ancora lontani per quasi tutti i settori. Le previsioni delle imprese venete per il I trimestre 2011 segnalano una progressiva stabilizzazione. Il miglioramento del clima di fiducia non si traduce però in un deciso rilancio dell'attività produttiva. Su questo fronte si prevede un +4,4%. Per quanto riguarda gli ordini le attese appaiono abbastanza positive sia a livello nazionale +3,3%, che quello estero +4,6%. Per quanto riguarda l'occupazione il dato che emerge evidenzia un dato che si avvicina allo zero fisiologico. Si prospetta inoltre un incremento del +3,5% sul fronte degli investimenti.

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