Le barriere del Mose di nuovo alzate, marea a 145 causata dall’onda di sessa
Il livello dell’acqua tornerà sotto i 120 centimetri solamente venerdì

Barriere del Mose sollevate per il secondo giorno di fila e Venezia in salvo nuovamente dall’acqua alta. Mercoledì 23 la marea ha raggiunto quota 145 centimetri alle 9.40 della mattina, livello inferiore rispetto ai 173 centimetri segnalati martedì alla stazione di riferimento di Piattaforma “Acqua Alta” del Cnr.
I valori massimi registrati alle tre bocche lagunari martedì sono stati invece 187 cm a Lido Diga Sud alle ore 9:35, 203 cm a Malamocco Diga Nord e 191 cm a Chioggia Diga Sud alle ore 10.40.
La chiusura del Mose ha comunque mantenuto il livello in laguna su valori compresi tra 60 e 70 cm fino alle ore 9.30 circa.
Le previsioni
Come riferisce il Centro Previsioni Maree, le previsioni indicano condizioni favorevoli all’innesco del fenomeno della sessa da mercoledì fino a venerdì che genererà valori di marea molto sostenuta in considerazione dei valori di marea astronomica superiori agli 80 cm.
La sessa è un fenomeno di onda che si sviluppa in bacini lunghi e semi chiusi, com’è appunto quello dell’Adriatico, dopo fenomeni intensi.
Per giovedì le previsioni parlano di una marea tra i 130 e i 140 centimetri alle 10 di mattina, 110-120 centimetri previsti invece per venerdì 25 novembre sempre alle 10 di mattina.
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