La Venere di Botticelli “influencer” a Venezia nella campagna del governo per promuovere il turismo
Il capolavoro degli Uffizi utilizzato come “testimonial”, una scelta che sta facendo discutere

La Venere di Sandro Botticelli in tailleur a farsi un selfie in piazza San Marco a Venezia, oppure in minigonna jeans, mentre fa un giro in vespa oppure è pronta a gustare una pizza. Al Colosseo, in riva al mare oppure tra i vicoli di un borgo. Sarà lei, una delle donne più conosciute al mondo e una delle creazioni artistiche più alte di ogni tempo, la protagonista della nuova campagna internazionale di promozione turistica del ministero del Turismo ed Enit, realizzata con il contributo del dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della presidenza del Consiglio. A presentarla, in una conferenza stampa a Roma, la ministra del Turismo Daniela Santanchè accompagnata dal vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, dal ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e dall'amministratrice delegata dell'Enit Ivana Jelinic.

Open to meraviglia è proprio il claim pensato per questa campagna multisoggetto - nata da un'idea del gruppo Armando Testa - che si compone di un video promozionale, di una campagna affissione e di una virtual influencer senza rivali nel mondo. Sarà anche nel profilo Instagram venereitalia23, nel sito Italia.it e nelle altre piattaforme social. Il totale dell'investimento previsto da Enit è di nove milioni di euro.
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