La sexy vigilessa Manuela diventa una star

Tessari: «Bella idea, potremo copiarla». Promessa più attenzione per la sicurezza. La sagoma di legno spostata dalla strada Trolese: «Se funziona perché non usarla?»
Giovanni Simionato, creatore della vigilessa di legno
Giovanni Simionato, creatore della vigilessa di legno
SPINEA.
Bingo. Ha fatto bingo la finta sexy vigilessa piazzata in via Capitanio per invitare gli automobilisti a rallentare. Dopo la storia raccontata da La Nuova, il caso è diventato nazionale e il suo creatore uscito allo scoperto, Giovanni Simionato, 72 anni capo-masto in pensione, è stato assalito da decine di televisioni e radio: «E chi se lo aspettava?». La sua creatura in minigonna, Manuela - «L’ho chiamata così perché mi ricorda una bella ragazza del paese» - è diventata una star. E la carriera di vigilessa è ora passata in secondo piano. Alla faccia dei reality show.


Un po’ perché i vigili urbani hanno invitato Giovanni a mettere in posizione un po’ più defilata la sagoma della vigilessa, un po’ perché anche il sindaco di Spinea, Claudio Tessari, ha recepito il messaggio: «E’ una tirata d’orecchi a tutti, alle istituzioni e agli automobilisti». «Un modo per richiamare gli automobilisti più che al rispetto di un divieto - aggiunge Tessari - al rispetto delle famiglie, dei bambini e degli anziani lungo la strada, stretta e senza marciapiedi». Via Capitano è come una serpentina - usata per andare da Fornase al centro di Spinea - che ha registrato un considerevole aumento di traffico da quando è stato istituito il senso unico in via Matteotti. Il Comune sta progettando rallentatori e isole rialzate, che dovrebbero essere pronti per la prossima primavera.


«Speriamo almeno che questa iniziativa sia servita - spiegano i residenti della zona - e che ci si renda conto che qui sfrecciano come pazzi». E’ su questa strada che, poche settimana fa, è morto Fiocco, un gattino bianco di pochi mesi, investito da un autista che aveva scambiato la via per una pista da Formula1. E così, mentre il sindaco pensa seriamente a replicare l’iniziativa in altre strade di Spinea - «visto che è un deterrente, perché no? -, il comandante dei vigili, Diego Trolese, assicura che verranno, per quanto possibile, realizzati più controlli. «Sappiamo che è una strada stretta, dove spesso gli automobilisti corrono - racconta il comandante - ma è certo che non possiamo pattugliarla ventiquattro ore su ventiquattro». E poi adesso c’è la sexy-collega, no? «Mi sono già informato su chi è la modella che ha ispirato la sagoma», scherza Trolese, che guida una squadra di quindici agenti, tra i quali tre donne, che per il momento non hanno mostrato gelosie nei confronti della nuova collega. Scherzi a parte: «Se serve a far rallentare le auto perché no, è un’iniziativa simpatica - aggiunge Trolese - l’importante è che non crei pericoli».
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