La grande bellezza della Laguna di Venezia nel film “Amate sponde”
Il regista Egidio Eronico ha girato un documentario sul paesaggio italiano da Nord a Sud che rischiamo di perdere. «La Laguna è oggi la vera meraviglia di Venezia ed è l’ultima quota di patrimonio realmente in possesso dei veneziani»

Di solito è Venezia a portare bellezza dentro ai film, perché è difficile riuscire ad amplificare lo splendore, attraverso le immagini, di una laguna così straordinariamente suggestiva.
Egidio Eronico ci riesce, con incredibile risultato, nel suo nuovo film "Amate sponde", un documentario presentato con successo alla scorsa Festa del Cinema di Roma, che racconta, attraverso un inedito potere visionario, il paesaggio italiano da Nord a Sud, che rischiamo ormai di perdere, tra inquinamento, distorsioni climatiche e siccità incombente.
Eronico sarà lunedì 20 marzo alle 19 al cinema Giorgione di Venezia per incontrare il pubblico e confrontarsi sul suo film, partendo proprio dalle scene ambientate in laguna.
«Era l'estate del 2020 quando ho realizzato le riprese a Venezia nella Laguna Nord, in un tratto del Canal Grande prima dell'alba, e nella zona di Porto Marghera al tramonto», racconta il regista, «personalmente ritengo la Laguna la vera meraviglia di Venezia, la sua dimensione, il suo habitat straordinario, pensiamo al fenomeno delle barene: una distesa d'acqua che è anche un'oasi di pace capace di sottrarsi ai rischi e al degrado originati dal turismo di massa che, al contrario, penalizza la città. Mi piace pensare alla Laguna come ultima quota di patrimonio realmente in possesso dei veneziani, quelli che restano per lo meno, visto che anno dopo anno si vedono costretti ad abbandonare la città, sempre più concepita ormai a esclusiva misura di turista. Allo stesso modo ho voluto mostrare un tratto del Canal Grande prima della luce del giorno, così come lo vede chi quel canale lo naviga per lavoro. Infine Marghera, che resta una delle zone più inquinate d'Italia e come realtà industriale al centro di una complessa crisi. E tuttavia, al tramonto, dotata di una struggente bellezza».
In sala al Giorgione con Eronico sarà presente anche Angela Pomaro del Cnr.
"Amate sponde" sarà in programma anche mercoledì 22 marzo con tre spettacoli: ore 17.15, 19 e 21).
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