Ilenia, una vita da escort
Dopo la scomparsa nessuno l'ha più cercata
Ilenia usava il proprio nome anche in arte. Usava quel nome nel sito che reclamizzava la sua professione di accompagnatrice. Di escort se si vuole usare un termine tanto di moda. Ilenia era una bella ragazza dai tratti mediterranei. Una ragazza che aveva scelto una vita non facile anche se il lavoro intrapreso le cosentiva di avere molto denaro rispetto a tante sue coetanee e non solo. Ilenia che si descriveva «solare e dolce» aveva scelto come base per il proprio lavoro Bologna. Ma spesso si spostava, per seguire e incontrare clienti, nel Nord Italia e nel Nordest. E questa disponibilità era publicizzata pure nel suo sito. E qui si trova la chiave che apre la porta alla sua morte. E attraverso questo sito che Ramon Berloso la contatta all'inizio di marzo.
Solo lui sa cosa le ha detto e cosa le ha chiesto al telefono per indurla a contattarlo. Solo lui, se vorrà dire la verità, spiegherà come ha contatto la ragazza. Lei l'ultima volta che qualcuno l'ha sentita al telefono aveva detto che si stava recando per lavoro a Brescia. Aveva contattato un amico. Lo stesso amico che si è rivolto ai genitori di Ilenia perchè denunciassero laa sua scomparsa. Molto probabilmente, quell'appuntamento di lavoro era con Berloso. Era il 9 di marzo quando la mamma della ragazza si rivolge ai carabinieri denunciando la scomparsa e facendo presente che gli stessi famigliari e l'amico non riuscivano più a mettersi in contatto con la giovane. E che l'amico le aveva le aveva spiegato del viaggio per lavoro a Brescia. Non è chiaro perchè abbia detto che si stava recando a Brescia se Berloso viveva in Friuli e da lì non si è mai mosso. Forse inizialmente lui le propone Brescia e poi le fa cambiare destinazione. Chissà. Difficile dirlo in questo momento. Anche perchè dall'istnte del suo arresto a Padova il 35enne friulano ha fornito più versioni su quanto accaduto e su perchè ha ucciso le due ragazze.
Ilenia, nel contempo «passionale e spontanea» che amava le cose semplici come si descriveva lei. Ilenia che per lavoro aveva scelto di fare qualche ritocco al corpo per essere ancora più accattivante. Ilenia che tornava a casa ogni due, tre settimane e che per il resto del tempo faceva base a Bologna e a Mestre.
Ragazza che dopo la scomparsa nessuno ha cercato. Come del resto capita quando spariscono queste ragazze. Se nessuno, nella denuncia, dichiara di temere per la vita della persona, tutte le sparizioni vengono considerati «allontanamenti spontanei». Del resto sono maggiorenni. E Ilenia, forse quando la mamma è andata dai carabinieri, era già morta e in quel momento il suo assassino stava usando l'auto e pure il cellulare della ragazza.
Diceva di essere una che amava le cose semplici ma raffinate. Di certo ha scelto un cita non semplice con mille rischi. E un giorno di marzo sulla sua strada ha incontrato un killer che l'ha uccisa a bastonate finendola poi con un colpo di balestra.
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