Il podcast “Edera nera” racconta la criminalità nel post Felice Maniero

Presentato in municipio a Dolo, promosso dal Centro di documentazione anti mafia e d'inchiesta sulla criminalità organizzata nel Veneto
Alessandro Abbadir

Si chiama “Edera nera”. È un podcast, promosso dal Centro di documentazione anti mafia e d'inchiesta sulla criminalità organizzata nel Veneto, di cui fa parte il giornalista Gianni Belloni, realizzato da Mattia Fossati in collaborazione con gli studenti del liceo Galilei e sponsorizzato dal Comune di Dolo.

Presentato sabato mattina in municipio a Dolo “Edera nera” è incentrato sulle presenze mafiose – italiane e straniere - nel Nordest dopo la fine della banda capeggiata da Felice Maniero.

“Edera nera” completa dunque, con il racconto del “post Maniero”, il podcast realizzato da Antonio Massariolo e sponsorizzato dal Comune di Mira sulla nascita della mala del Brenta.

Nel podcast ci sono le testimonianze del magistrato Stefano Manduzio e del funzionario della Criminalpol Francesco Zonno che arrestò Felice Maniero. Presenti anche le voci di due ragazzi del liceo di Dolo che ora frequentano l’Università, Maddalena Pagin e Edoardo Gardin. «È stata una esperienza molto interessante riuscire a ricostruire grazie anche all’aiuto dei nostri insegnanti e alle testimonianze di chi le visse» spiega Maddalena Pagin «quella stagione della nostra storia». Si sono ricostruite le vicende che vanno dalla sostanziale fine dell’esperienza criminale di Maniero fino all’arrivo delle nuove mafie sul territorio: quella nigeria, quella russa, quella cinese fino al radicamento dei Casalesi nel Veneto orientale e la mafia del Tronchetto.

Il funzionario di polizia ha ricordato nel dettaglio le azioni che hanno portato alla cattura dell’ex boss e di alcuni suoi sodali. «Grazie a questi due lavori, realizzati in collaborazione con l'istituto Galilei di Dolo» hanno spiegato gli organizzatori «è possibile avere un quadro completo del Nordest malavitoso dal 1980 e fino ai giorni nostri».

Entusiasti dei nuovi podcast anche il sindaco Gianluigi Naletto e le assessore Chiara Iuliano e Giorgia Maschera. 

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