Il «gioiello tecnologico», la prima azienda del gruppo

Classe 1962, Donatella Chiarotto, è figlia di Romeo, sorella di Giampaolo, presidente e amministratore delegato di Fip industriale. Quest’ultimo incarico, assunto in sostituzione di Mauro Scaramuzza,...

Classe 1962, Donatella Chiarotto, è figlia di Romeo, sorella di Giampaolo, presidente e amministratore delegato di Fip industriale. Quest’ultimo incarico, assunto in sostituzione di Mauro Scaramuzza, finito nei guai a ottobre 2013 nell’ambito di un’inchiesta su un appalto pubblico per la «variante» Caltagirone a Catania. La Fip era aggiudicataria dell’appalto.

Fip è stata fondata nel 1945 come «ditta commerciale per la distribuzione di articoli tecnici per l'edilizia, settore idroelettrico e autostradale» recita il company profile.

Undici anni dopo, nel 1956, Romeo Chiarotto, non ancora trentenne, entrava in società avviandone il settore industriale, per strade ed edilizia: dispositivi anti-sismici, barriere anti rumore, prodotti per gallerie, sistemi anti-vibranti.

E’ sempre stata, la Fip, il gioiello tecnologico dei Chiarotto, da sempre la prima azienda di famiglia: oltre 150 brevetti depositati con un elenco di referenze mondiale: dal Golden Gate Bridge a San Francisco al grattacielo di Taipei, tra i più alti al mondo. La sede è a Selvazzano Dentro, in provincia di Padova, ma Fip è presente in oltre 40 Paesi nel mondo con filiali operative e rappresentanze. La società fa parte della galassia Serenissima Holding, di cui Romeo Chiarotto è ancora presidente. E’ controllata 100% al fianco di Mantovani, Dolomiti Rocce, Fip articoli tecnici.

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