La Fieracavalli torna a Verona dal 6 al 9 novembre
Tutto pronto per la 127esima edizione della Fieracavalli. Spettacoli, laboratori e animazioni per grandi e piccoli. I bambini potranno imparare giocando, scoprendo il fascino del mondo equestre

Dal 6 al 9 novembre torna la Fieracavalli a Verona. L’evento, arrivato alla 127ª edizione, proporrà spettacoli, laboratori e animazioni anche per i più piccoli.
Tra le novità il Passaporto del Piccolo Cavaliere, una vera e propria “mappa” che invita i bambini a esplorare i padiglioni, incontrare le diverse razze e collezionare timbri, così da ricevere - al termine della giornata - l’Attestato del Piccolo Cavaliere.
La Fieracavalli si terrà alla Fiera di Verona. Sul sito https://www.fieracavalli.it/it/ sono disponibili tutte le informazioni sull’evento.

Il padiglione 1: Future Riders
Nel Padiglione 1 di Fieracavalli c’è un mondo dove la curiosità dei più piccoli diventa avventura, dove si impara giocando e si scopre il fascino del mondo equestre passo dopo passo: è Future Riders, il Salone del Bambino. Qui ogni angolo è un invito a mettersi in gioco, ad ascoltare e a vivere da vicino la relazione con gli animali, in un viaggio fatto di scoperta e allegria.
Il percorso comincia tra le orecchie morbide degli asini del Borgo dell’Asino, uno spazio di 300 m² dove il Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale della Sicilia permette di scoprire – attraverso laboratori e spettacoli – il ruolo dell’altra metà del mondo equestre come ambasciatrice del territorio e di conoscere caratteristiche e curiosità delle tre razze sicule: pantesco, grigio e ragusano.
Per un po’ di energia, tappa al Ranch Country di Banco BPM: un’area ispirata al vecchio West dove trasformarsi in piccoli cowboy, tra gare di hobby horse e balli country, senza dimenticare il gioco dell’oca gigante firmato Trudy e Gedis e gli attesissimi battesimi della sella e del volteggio, a cura di ASD Horse Valley e Associazione La Fenice.
Ma i protagonisti indiscussi del padiglione restano loro: i Mini Pony Summano, sempre pronti a incontrare i bambini e a mostrare, insieme all’Ospedale Niguarda di Milano, come vengano impiegati nei programmi di pet therapy. Accanto a loro, la Fattoria Meggiorini invita i più piccoli a partecipare a laboratori interattivi per scoprire come prendersi cura dei pony, mentre l’Ospedale Santa Giuliana accompagna le scuole in un percorso sul grooming: spazzole, crini lucidi e carezze diventano strumenti di conoscenza e rispetto.
Future Riders, però, non è solo gioco: è anche un luogo di inclusione e accoglienza. Grazie all’iniziativa Autism Friendly di Fieracavalli, in collaborazione con Acque Veronesi, il Salone adotta strumenti di comunicazione visiva (CCA) e prevede un’area di decompressione sensoriale, pensata per garantire a tutti un’esperienza serena e accessibile.
Gli spettacoli e le animazioni nell’Area esterna A
Subito fuori dal Salone Future Riders, il grande ring coperto dell’Area A diventa il place to be per assistere a spettacoli e dimostrazioni, raccontando a grandi e piccoli tradizioni, razze e discipline da tutto il mondo, così da mostrare come il cavallo possa essere compagno di lavoro, protagonista di numeri artistici o supporto emotivo in situazioni di malattia fisica e psicologica.
Dalle 09.00 alle 21.00 di giovedì, venerdì e sabato e dalle 09.00 alle 19.00 di domenica, infatti, è possibile ammirare i maestosi Shire del Ranch Colomba Solitaria, i Frisoni, i Tolfetani e i Maremmani, senza dimenticare i Criolli, i docili Haflinger altoatesini e gli eleganti Quarabs, nati dall'incrocio tra un cavallo arabo e un Quarter americano, portati in fiera dall’Associazione AICQA (Associazione Italiana Cavallo Quarab).
Tra le novità più attese di questa edizione l’introduzione di esibizioni di paradressage che vedranno protagonisti i giovanissimi Beatrice Tondini e Ivan Mattei, oltre a masterclass di addestramento etologico firmate da Franco Giani e spazi riservati a dimostrazioni di addestramento docile a cura dell’Horse Friendly Arena e firmati da Chiara Angelini e Fausto Sturaro.
Il ricco palinsesto di quest’area si completa, infine, con il concorso “Arte e Spettacolo” che premia tecnica, costume, musica e performance dei concorrenti in tre manche che si concluderanno sabato 8 novembre con l’elezione del vincitore o della vincitrice di quest’anno.
Il Padiglione 4: Area & Health care Leisure
La nuova area Healthcare & Leisure del Padiglione 4 nasce per raccontare - a grandi e piccoli - il ruolo del cavallo come ponte tra emozioni e relazioni. Qui ci si può immergere in laboratori e attività che uniscono gioco, apprendimento e inclusione sociale: dal contatto con gli asini di Massimo Montanari e Aria Aperta - dove la natura e la curiosità guidano la scoperta - ai progetti educativi di HOltre, che valorizzano merito, fiducia e creatività tra studenti, famiglie e comunità.
Il cavallo e l’asino si trasformano in strumenti di crescita e benessere anche nei percorsi dell’Accademia Uomo-Cavallo di Fieracavalli-USA, di Horse Valley e nei laboratori de Il Colle per la Famiglia, che uniscono attività assistite con animali e supporto psicopedagogico. Non mancano, infine, momenti di gioco e creatività, tra i cavallini di cartapesta del Carnevale di Viareggio e l’energia dello Yoga della Risata, dove ridere insieme e collaborare diventa esperienza condivisa.
Il Padiglione 10: Horse Friendly Arena
Nel ring del Padiglione 10 prende vita, anche quest’anno, l’Horse Friendly Arena: lo spazio riservato ad attività di addestramento e interpretazione del linguaggio del cavallo al naturale, con l’immancabile guida del “sussurratore di cavalli” Umberto Scotti.
Qui le migliori scuole del settore - dall’Accademia Equestre Italiana al Gruppo Italiano Ecole de Légèreté, Chiara Angelini e Fausto Sturaro, Massimo Basili e l’Equitazione Classica in Leggerezza - mostreranno al pubblico come la comunicazione e la comprensione dei comportamenti dell’animale siano le chiavi di lettura per costruire un rapporto autentico e armonico con il cavallo. Con ASI, invece, spazio alle discipline equestri integrate che coinvolgono contemporaneamente persone con e senza disabilità, promuovendo l'integrazione sociale e lo sviluppo di competenze attraverso attività a cavallo.
Area Food nelle aree esterne C e D
Come il cavallo è naturale ambasciatore del territorio, anche il cibo racconta storie di tradizione, passione e cultura. Per questo Fieracavalli, per la sua 127ª edizione, ha deciso di ripensare completamente l’area food per accompagnare il visitatore alla scoperta dell’eccellenza dell’enogastronomia italiana, dai prodotti dei territori all’alta cucina.
Grazie alla curatela di Filippo Polidori - food guru e appassionato di cavalli - il visitatore potrà dividersi “tra stalla e tavola”, passando da grandi chef a produttori, da osterie a selezioni gourmet, intraprendendo un piccolo viaggio tra gusto e storia, in grado di creare un ponte naturale tra cultura contadina e piacere contemporaneo.
Crazy Horse Night
Gli amanti della musica elettronica troveranno il loro palcoscenico ideale alle Crazy Horse Night - il fuori fiera ufficiale della rassegna veronese alle Gallerie Mercatali - con due eventi imperdibili: venerdì 7 il DJ set di SKIN, voce e frontwoman degli Skunk Anansie, che torna alle origini come dj; sabato 8, una non stop di 12 ore – dalle 16.00 alle 4.00 – firmata After Caposile, con sonorità house, minimal e techno interpretate da grandi nomi della scena internazionale come Luciano, Enzo Siragusa, Archie Hamilton, Traumer, Priku e Guven.
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