Fenice, Rsu e sindacati chiedono le dimissioni del Sovrintendente Colabianchi

Tramite un comunicato è arrivata la richiesta di dimissioni del Sovrintendente del Teatro. Tra le motivazioni anche la nomina di Beatrice Venezi a direttrice. «La direzione intrapresa dal Sovrintendente è incompatibile con i valori, la storia e il prestigio di questo Teatro»

Il Sovrintendente Nicola Colabianchi
Il Sovrintendente Nicola Colabianchi

La Rsu del Teatro La Fenice, insieme alle organizzazioni sindacali, ha diramato un comunicato in cui si richiedono le dimissioni del Sovrintendente Nicola Colabianchi.

Tra le motivazioni che hanno spinto il personale a richiedere le dimissioni la recente e discussa nomina della direttrice Beatrice Venezi. Nel comunicato si lamenta anche l’assenza di dialogo con i sindacati.

Il comunicato

Riportiamo di seguito il comunicato:

“La Rsu del Gran Teatro La Fenice e le Organizzazioni Sindacali firmatarie del presente comunicato chiedono formalmente le dimissioni del Sovrintendente Nicola Colabianchi.

Dopo settimane di tensione crescente, non possiamo più ignorare l’evidenza: la gestione del Sovrintendente ha rotto in modo irreparabile il rapporto di fiducia con le lavoratrici e i lavoratori del Teatro.

Le ragioni della nostra richiesta sono chiare e documentate:
- Nomina del Direttore Musicale, avvenuta senza trasparenza né condivisione con la comunità artistica e professionale del Teatro;
- Assenza di dialogo reale con le rappresentanze sindacali, in violazione del principio di corrette relazioni industriali;
- Mancanza di reale interesse nel porre rimedio alla situazione in essere: l’ultimo incontro con il Sovrintendente risale al giorno 8 ottobre poi silenzio.

Il risultato della manifestazione del 17 ottobre — con oltre 2000 persone in piazza, la partecipazione di Orchestra, Coro e tutte le maestranze e la solidarietà di tutte le realtà musicali e culturali italiane — ha dimostrato che la Fenice non accetta di essere guidata senza rispetto, senza ascolto e senza visione.

La direzione intrapresa dal Sovrintendente Colabianchi è incompatibile con i valori, la storia
e il prestigio di questo Teatro.

Per questo, contestualmente alla richiesta di revoca della nomina del direttore musicale, chiediamo con forza le dimissioni del Sovrintendente.

Chiediamo alle istituzioni competenti — Comune di Venezia, Regione Veneto, Ministero della Cultura — di intervenire con responsabilità e urgenza, nell’interesse del Teatro e della sua collettività.

La mobilitazione non si fermerà fino a quando non verrà ristabilito un clima di rispetto, trasparenza e partecipazione all’altezza della Fenice”.

Venezia, 23 Ottobre 2025
Rsu del Gran Teatro La Fenice di Venezia
Ooss
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Fials, Cisal

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