Energia, nuova truffa telefonica a Venezia: falsi gestori comunali allarmano i cittadini
Diversi cittadini sono stati contattati da un numero di cellulare italiano per annunciare falsi aumenti delle tariffe e convincere a cambiare fornitore. Adiconsum avverte: «Nessun ente comunale si occupa direttamente della fornitura di energia»

Adiconsum Venezia lancia l’allarme su una nuova truffa telefonica che rischia di colpire, ancora una volta, i consumatori più vulnerabili. Negli ultimi giorni, diversi cittadini hanno ricevuto chiamate da un numero di cellulare italiano (+39 347-8825982) dietro cui si celano presunti “gestori comunali dell’energia”.
Secondo quanto segnalato all’associazione, i truffatori si presentano come operatori ufficiali, prospettano falsi aumenti delle tariffe e cercano di convincere l’utente a cambiare fornitore, utilizzando toni allarmistici e modalità scorrette. L’obiettivo è carpire il consenso – spesso inconsapevole – e attivare contratti non richiesti.
«Siamo di fronte a pratiche fraudolente – denuncia la presidente di Adiconsum Venezia, Jacqueline Temporin Gruer – che violano le tutele previste dal Codice del Consumo. Ricordiamo che nessun ente comunale si occupa direttamente della fornitura di energia, e ogni cambio di fornitore deve avvenire con consenso esplicito e informato. Il consumatore ha diritto a informazioni chiare, veritiere e complete».
Adiconsum Venezia invita i cittadini alla massima prudenza: mai fornire dati personali o bancari al telefono e verificare sempre l’identità dell’interlocutore. Anche una risposta affermativa – come un semplice “sì” – può essere registrata e usata in modo fraudolento per attivare un nuovo contratto.
Il numero sospetto è stato già segnalato all’Agcom, con la richiesta di procedere all’oscuramento del contatto, in applicazione delle norme vigenti a tutela del consumatore.
In caso di dubbi, è possibile contattare Adiconsum Venezia al numero 041-2905811, oppure rivolgersi al servizio clienti del proprio attuale fornitore tramite numero verde
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