Elezioni comunali a San Donà: in vantaggio Alberto Teso, candidato del centrodestra
L’aspirante primo cittadino potrebbe vincere al primo turno. Stando ai numeri ufficiosi, basati sul conteggio di 25 seggi su 40, Teso si attesterebbe intorno al 65% contro il 31% di Francesca Zottis (centrosinistra)

Elezioni a San Donà, in vantaggio il candidato sindaco del centrodestra Alberto Teso.
Lo scrutinio ufficiale in città prosegue a rilento, tanto che alle 18 dal municipio non è stato ancora comunicato l’esito ufficiale di nessun seggio. Ma i dati ufficiosi hanno già iniziato ad affluire nei comitati elettorali dei tre candidati sindaci.
E all’orizzonte si profila un’affermazione netta di Alberto Teso, candidato sindaco del centrodestra unito. Teso potrebbe vincere già al primo turno, ma sarà necessario attendere ancora per averne l’ufficialità. Intanto però, stando ai numeri ufficiosi, basati sul conteggio di 25 seggi su 40, Teso si attesterebbe intorno al 65% dei consensi contro il 31% di Francesca Zottis, consigliera regionale del Pd e candidata sindaca per il centrosinistra.
Il candidato del Terzo Polo, Carlo Fantinello, non dovrebbe raggiungere il 4%, in quello che nei fatti si è già configurato quindi come un ballottaggio al primo turno.

Ancora nessun commento ufficiale dai protagonisti, ma nel quartier generale di Alberto Teso, in piazza Indipendenza, traspare un ottimismo sempre crescente. Al quartiere generale di Teso si è visto anche il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, insieme al consigliere regionale Lucas Pavanetto, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia. Sempre stando ai rumors, Fratelli d’Italia avrebbe ottenuto un ottimo risultato di lista, che lo proietterebbe a diventare il primo partito in città. C’è grande attesa anche per il testa a testa, tutto interno al centrodestra, tra la Lega e la lista civica dell’ex vice governatore Gianluca Forcolin.
Alberto Teso èsi è recato nella sede della Zottis a renderle omaggio, si sono abbracciati e Zottis gli ha fatto i complimenti.
Si sta progressivamente animando anche la corte Leonardo del Caffè letterario, dove i cittadini si stanno radunando attorno al maxi schermo (per la verità, poco maxi, viste le dimensioni) per seguire l’arrivo dei dati ufficiali. Per il momento, però, l’unico è rappresentato dall’affluenza, che si è fermata al 54,52%, in calo rispetto a cinque anni fa, ma con un recupero rispetto ai dati negativi del primo giorno di voto.
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