Infermieristica, nuova sede del corso di laurea a Cittadella dal 2025: 50 posti disponibili

L’Università di Padova attiverà un nuovo canale del corso di laurea in Infermieristica a Cittadella dall’anno accademico 2025/2026. Cinquanta posti per formare nuovi professionisti in un territorio colpito dalla carenza di infermieri

Sofia Pegoraro
Inaugurato nuovo corso di infermieristica
Inaugurato nuovo corso di infermieristica

“Cittadella è un’area in cui c’è difficoltà a inserire infermieri, aprire nuovi punti di formazione è una scommessa in cui crediamo”. Paolo Fortuna, Direttore generale Ulss 6 Euganea, presenta così il nuovo canale del Corso di laurea triennale in Infermieristica dell’Università di Padova che dall’anno accademico 2025/2026 aprirà una nuova sede a Cittadella.

I posti a disposizione sono cinquanta e vanno a supporto della sede distaccata di Monselice, già attiva dal 2012. Per Paolo Sambo, prorettore dell’Università di Padova, questa scelta “rientra nella filosofia dell’Ateneo di andare nel territorio per il territorio”. I futuri studenti avranno a disposizione diversi spazi comunali vicini all’ospedale, insieme a nuove strutture: “stiamo realizzando una sala studio aperta fino a sera a cui accedere tramite un badge. Trovare un posto dove dormire a Cittadella è un problema ma stiamo ragionando insieme a Esu Padova per far avere agli studenti degli appartamenti a prezzi contenuti per chi viene da lontano” spiega il sindaco di Cittadella Luca Pierobon.

 

Lanzarin: «Serve più formazione per gli infermieri». Il Veneto rilancia con una nuova sede a Cittadella

La carenza di professionisti infermieri resta un nodo critico: “spesso si spinge sulle professioni mediche ma credo che la mancanza di infermieri ci darà maggiori criticità nel futuro”, sottolinea Vincenzo Baldo, presidente del Corso di laurea. “Oggi i corsi non sono pieni per diversi fattori” spiega Manuela Lanzarin, assessora regionale alla Sanità, “gli infermieri vanno pagati di più ma questo deve essere risolto a livello nazionale e di contratti. C’è un carico di lavoro considerevole ma c’è anche la possibilità di fare carriera”.

Il nuovo canale con sede Cittadella vuole essere una nuova opportunità, pensata in particolare per le studentesse e gli studenti dell’Alta Padovana, per continuare su una tendenza di iscrizioni che sembra positiva “dopo il calo durante il periodo della pandemia da Covid-19” sottolinea il direttore Fortuna. La professione deve tornare ad essere attrattiva in fretta per rispondere all’aumento dei pensionamenti contro cui manca una risposta: “ormai il rapporto entrate-uscite nella professione è di uno a uno, non è sostenibile” spiega Lanzarin. “Per attirare nuovi professionisti dobbiamo puntare sulla multiprofessionalità, sull’esperienza e la carriera possibile in un lavoro complesso e che richiede sforzo” spiega Fortuna.

Il 28 luglio alle 10 presso Palazzo della Loggia e il 30 luglio alle 10 presso Palazzo Pretorio si terranno gli open day informativi per maggiori dettagli sul percorso accademico e le opportunità professionali post-laurea.

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