Commerciano falso miele biologico, denunciati per frode
La procura di Verona ha denunciato due persone per il commercio di falso miele biologico. Tra il 2024 e il 2025 sono stati sette i quintali di miele falsamente etichettato
Due persone sono state denunciate dai Carabinieri dei nuclei per la tutela agroalimentare di Verona e Firenze per aver messo in commercio del falso miele biologico. Sono un rappresentante legale di un’azienda italiana e un’impiegata di una ditta rumena i responsabili, denunciati per frode e per introduzione in Italia e commercio di prodotti con “segni falsi”.
I militari hanno verificato che la società italiana deteneva per la commercializzazione 2,8 tonnellate di miele proveniente da una ditta rumena, commerciandolo in Italia illegalmente come biologico. Sono invece più di sette i quintali di miele falsamente etichettato come biologico tra il 2024 e il 2025, tutti prodotti e confezionati dalla ditta rumena, facente capo allo stesso imprenditore.
La procura di Verona ha condotto l’inchiesta nell’ambito degli accertamenti a tutela del made in Italy. L'attività si inquadra nel sistema di controllo e certificazione del "biologico" che fa capo al Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
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