Caribe Bay investe 40 milioni di euro e guarda già al 2040: «Jesolo come Dubai»
Il parco acquatico riapre il 31 maggio per la stagione 2025 e punta sulla nuova area di intrattenimento Aguazul. Il patron Luciano Pareschi ambisce a un collegamento con Venezia

Il conto alla rovescia è iniziato: Caribe Bay riapre il 31 maggio. Il parco a tema acquatico numero uno in Italia e tra i primi nel mondo sta per riaprire i cancelli. Quasi completata la selezione del personale, 220 stagionali a molti dei quali il parco assicura l’alloggio. In questi giorni il proprietario, Luciano Pareschi, ha avuto la conferma della progettazione futura sui nuovi terreni per complessivi 100 mila metri quadri, 20 mila in più.
E ha pianificato lo sviluppo del parco fino al 2040. In questo periodo ci sono in programma investimenti per il nuovo hotel 5 stelle e una linea nautica per Venezia che lui e altri imprenditori faranno salpare, l’apertura invernale del parco.
I lavori per “Aguazul”, la nuova area di intrattenimento, proseguono e saranno terminati per il 2026. Ci saranno un centinaio di vasche idromassaggio, un’ambientazione ispirata alle terme di Saturnia, anche una vasca galleggiante con acqua a forte concentrazione di sale come nel Mar Morto, lunga 110 metri.
Previste stanze emozionali che riproducono il clima della foresta amazzonica, altre con la neve e una grotta che accoglie una burrasca di neve a meno 13 gradi con manto di 20 cm. Non escluso un centro benessere per la stagione invernale.
Pareschi sogna una Jesolo “Città sul mare” da 80 mila abitanti. Il presidente nazionale dell’associazione parchi permanenti ha idee chiare: «Due parole chiave sono delocalizzazione e destagionalizzazione. Il problema dell’overtourism è di rilevanza nazionale. Jesolo è perfetta perché ha due aeroporti nelle vicinanze.
Non è il ticket per Venezia la soluzione, quanto la prenotazione. Jesolo città sul mare consente di raggiungere Venezia in breve tempo. Creare una vera linea di navigazione, con altri imprenditori, è un prossimo obiettivo».
«Destagionalizzare significa avere spa, family parking door per bambini. Pensiamo anche a un nostro tour operator per Caribe Bay come Gardaland e Mirabilandia. Ci sono 40 milioni di euro di investimenti in campo, anche per la futura piscina a onde per il surf.
Abbiamo 50 mila mc per un hotel che vorremmo realizzare e gestire assieme ad altri albergatori di Jesolo, con 300 stanze a disposizione. Jesolo può essere una “Dubai del Veneto” da 80 mila abitanti» . Se puoi sognarlo puoi farlo, diceva Walt Disney. E lo ripete Pareschi.
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