Cambia la "Porta" di Venezia, rotatoria in Piazzale Roma
Partiranno in maggio i primi interventi per realizzare la rotatoria. Nuova segnaletica e mercatino con area verde

Piazzale Roma, via ai lavori per il nuovo look. Viabilità e strisce da rifare, nuova segnaletica per le stazioni degli autobus e i vaporetti. Al termine di una lunga riunione, Comune e Asm hanno deciso tempi e modi dell’intervento di riorganizzazione del terminal, destinato a diventare entro l’anno il punto di arrivo della funicolare (people mover) e poi del tram. I primi lavori partiranno in maggio, per la realizzazione di una rotonda tra le biglietterie Actv, l’angolo del garage comunale e l’imbocco del ponte di Calatrava.
Il progetto elaborato da Asm per il riassetto di piazzale Roma sarà realizzato in tre fasi. La prima riguarda appunto la nuova viabilità e le strisce sull’asfalto, la rotonda che consentirà di abbreviare il periplo del piazzale per le auto in uscita. «E’ un intervento semplice ma di difficile realizzazione», dice l’assessore ai Lavori pubblici Mara Rumiz, «perché non vogliamo creare eccessivi disagi ai cittadini. Si dovrà lavorare di notte, cercando di evitare i giorni di massima concentrazione turistica».
Si parte dopo le feste di Pasqua e dopo i ponti del 25 aprile e Primo maggio. Per non aggravare i diagi che arriveranno dal cantiere del people mover.
La rotonda.
Prima dell’estate i nuovi percorsi saranno realizzati. La rotonda consentirà di abbreviare il tragitto e di uscire immediatamente dal piazzale, lasciando tutta la zona retrostante a disposizione di pullman di linea e sosta a tempo.
Segnaletica.
«L’altro giorno dovevo prendere un pullman e non ho capito da dove partiva. Quei cartelli sono illeggibili», dice l’assessore Rumiz. Che ieri ha preso carta e penna e scritto ad Actv perché metta mano al più presto a un progetto di nuova segnaletica più semplice e accessibile. Oggi le indicazioni dei pullman sono scritte con sistemi poco chiari. Quelle dei vaporetti e del terminal acqueo proprio non esistono.
Il mercato.
La seconda fase del progetto piazzale Roma dovrebbe riguardare la realizzazione dell’area verde e del nuovo mercatino verso i Bagni pubblici e il ponte Papadopoli. Ci sta lavorando l’assessore alle Attività produttive Bortolussi insieme ai Lavori pubblici. L’idea è quella di costituire un’area verde con i banchi ridisegnati per la vendita delle specialità veneziane, comprendendo in quell’area anche le attività sfrattate da piazza San Marco (il grano) e molti banchi che non lavorano più dopo l’apertura del ponte di Calatrava.
Il tunnel.
La prima fase del riordino porterà qualche beneficio alla circolazione. Ma la vera rivoluzione arriverà soltanto dopo la costruzione del tunnel tra il Comunale e la statale in uscita che dovrebbe eliminare anche i «tappi» provocati dai passaggi pedonali alle auto in uscita. Il il contenzioso del Comune con i privati titolari del garage Grinfane, sotto la rampa, non è però ancora chiuso. Il Tar ha dato ragione ai concessionari, che restano dove sono, il Comune aspetta l’esito dell’appello. «Noi siamo pronti a partire con i lavori, appena la situazione si sblocca», dice il presidente di Asm Giorgio Nardo.
People mover.
Il volto di piazzale Roma è destinato a cambiare anche per l’arrivo del people mover, il trenino sopraelevato dal Tronchetto a Sant’Andrea i cui lavori procedono spediti. Quasi ultimata la ferrovia sopraelevata, sarà inaugurato entro fine anno. Al costo di un euro si potranno percorrere gli 867 metri del tragitto in 3 minuti, portata 3 mila persone l’ora.
Il ponte.
In attesa del tunnel, e della fase tre, con il doppio livello di piazzale Roma e il futuristico progetto di Dixon c’è chi ha proposto di realizzare un ponticello in ferro tra l’uscita del Comunale e i Parisi. Eliminerebbe il 50 per cento dei passaggi pedonali. «Ci stiamo pensando» dice Nardo. Intanto partono i lavori per la rotatoria.
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