Bettin: in quell’auto nera, se una speranza resiste, ha il nome di Giulia
Il sociologo e saggista analizza l’appello dei genitori e la lotta tra bene e male, tra speranza e abisso

Filippo Turetta, Giulia Cecchettin e il sociologo Gianfranco Bettin
Sulla vicenda dei due ragazzi scomparsi e sull’appello della famiglia perché tutti diano una mano a continuare le ricerche senza perdere la speranza,
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
Leggi anche
Video