Bcc padovana e Banco Popolare di Verona nel mirino di Moody's

Ci sono anche due banche venete, ma indirettamente molte di più, tra le 16 per cui Moody's ha messo sotto osservazione i rating sul debito a lungo termine e sui depositi e i rating a lungo termine di due istituzioni finanziarie legate al Governo. La decisione - si legge in una nota - è la conseguenza dell'annuncio del 17 giugno della messa in osservazione del rating sui titoli di Stato italiani, in vista di un possibile declassamento.

I due istituti veneti che rischiano il declassamento ci sono la Banca di Credito cooperativo di Padova e il Banco Popolare di Verona, ma anche i grandi gruppi che comprendono le maggiori banche venete, da Intesa Sanpaolo, al Monte dei Paschi, a Friuladria oltre alla Banca nazionale del lavoro, Carige e Imi. Altre banche tra cui Unicredit, non sono state prese in considerazione perchè hanno già un outlook negativo, come dire che l'intero panorama bancario è a rischio, alla faccia dei crash test. Tutto ciò in vista di un possibile downgrade del rating dell'Italia.