Apre il Passante: basterà? A4, emergenza terza corsia

Il 2 agosto sarà inaugurato il primo tratto, Quarto-Mogliano. Intanto il ministro delle Infrastrutture risponde alla richiesta di autorità venete e friulane di accelerare progettazione e finanziamento della terza corsia dell'A4 tra Quarto e Gonars (Udine) avviando un tavolo tecnico Autovie e Anas. Il via libera potrebbe arrivare il 25 luglio
Sono giorni difficili per i progetti tesi al miglioramento della viabilità. Il 2 agosto sarà inaugurato il primo tratto del Passante di Mestre, Quarto-Mogliano, come aveva garantito il commissario Invernizzi, ma la situazione dei lavori per la terza corsia nel tratto tra Quarto d’Altino e San Donà dell'A4 è drammatica. Al punto che le autorità venete e friulane hanno costituito un fronte unico per chiedere anche in questo caso la nomina di un commissario che riesca ad accelerare i tempi di realizzazione. Richiesta alla quale il ministro delle Infrastrutture ha risposto avviando un tavolo tecnico con Autovie e Anas sul piano di progettazione e finanziamento delle opere per l'A4. Piano che potrebbe avere il via libera il 25 luglio.


Sarebbe una prima, importante svolta verso un futuro men o cupo per la nostra viabilità. Perché il primo tratto del Passante, che collegherà l’A4 all’A27, non migliorerà di molto la situazione visto che il grosso del traffico che paralizza la zona non è quello diretto a Treviso o Belluno. Si stima comunque che possa smaltire un traffico di almeno 10.000 veicoli al giorno, sufficiente a snellire il traffico per raggiungere la tangenziale di Mestre. Secondo il fronte per la terza corsia, il problema del sovraccarico di mezzi sulle strade sarà semplicemente dirottato dall’area centrale del Veneziano verso Est. Per questo è importante avere al più presto la terza corsia.


Un tema che non si può circoscrivere entro i confini regionali o nazionali: mentre in Italia si discute, in Slovenia procedono a gran ritmo i cantieri per l’autostrada dell’asse Budapest-Maribor-Lubiana, pronta a fine 2008, di cui l’A4 sarà lo sbocco naturale verso l’Italia. E dopo, cosa succederà?


Si apre il primo tratto del Passante: potrà bastare? Dite la vostra

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia