Albero crollato a Venezia, preoccupano le condizioni della 38enne ferita
Medici veneziani pronti a intervenire nel caso in cui la situazione dovesse precipitare. Per le altre persone coinvolte dall’incidente in piazzale Roma non ci sarebbero situazioni di pericolo particolare

Preoccupano ancora le condizioni della donna rimasta più gravemente ferita nel crollo del leccio di piazzale Roma, nel giorno della festa della Repubblica.
La donna, classe 1986, lunedì era stata ricoverata in massima urgenza all’ospedale dell’Angelo di Mestre, dove è stata sottoposta a un intervento operatorio nel corso della stessa giornata, visti i traumi subiti all’addome, schiacciato dai rami dell’albero di 15 metri; dopo l’operazione la 38enne continua ad essere monitorata di ora in ora dai sanitari veneziani, pronti a intervenire ulteriormente nel caso in cui la situazione dovesse precipitare.
Le due figlie della donna, anche loro coinvolte nell’incidente del 2 giugno, sono state a loro volta accompagnate dai soccorritori all’Angelo, dove sono state seguite dagli specialisti del supporto psicologico; la più grande delle due, sei anni, martedì era stata dimessa dall’ospedale, mentre la più piccola, di appena due anni, restava in osservazione in via precauzionale.
Per quanto riguarda le altri nove persone soccorse dopo il crollo, non ci sarebbero situazioni di pericolo particolare, ma sarà possibile un bilancio più preciso solo nel pomeriggio di martedì.
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