Fenice, incontro su Venezi: fumata nera, sciopero per la prima di Wozzeck

I sindacati del Teatro La Fenice proclamano sciopero per la prima del Wozzeck il 17 ottobre, chiedendo la revoca della nomina di Beatrice Venezi a direttore musicale. Il sindaco Brugnaro: «il peso di Roma? C’è stato e ci sarà sempre. E gli abbonamenti cancellati sono solo tre»

Camilla Gargioni
Beatrice Venezi (Foto AGF)
Beatrice Venezi (Foto AGF)

«Abbiamo deciso per lo sciopero della prima del Wozzeck del 17 ottobre. Non c’è stata accoglienza delle nostre richieste, l’unica soluzione è la revoca della nomina a Venezi».

A dirlo è Marco Trentin di Fials, al termine del confronto tra le sigle sindacali dopo il lungo incontro di tre ore fortemente caldeggiato dal sindaco Luigi Brugnaro con la direzione del teatro, Rsu e delegazioni sindacali unite, dopo il terremoto della nomina di Beatrice Venezi a direttore musicale dall’ottobre 2026.

Un lungo confronto, in cui si è cercato di ritrovare sintonia tra le parti. Usciti dal confronto, i sindacati si sono subito messi a discutere con i lavoratori per valutare il da farsi.

Brugnaro sul caso Venezi: "Le ho detto di non fare passi indietro". Il video

Uscito dal teatro di campo San Fantin, il sindaco Luigi Brugnaro ha ribadito la volontà di mediare e trovare un punto di incontro. «Ho detto a Venezi di non fare passi indietro. Il sovrintendente ha la mia fiducia. Quando le cose si raffredderanno, ne riparleremo», afferma il primo cittadino, «il peso di Roma? C’è stato e ci sarà sempre. E gli abbonamenti cancellati sono solo tre».

Caso Venezi, il sovrintendente Colabianchi: "Attacchi esagerati". Il video

«Mi auguro di ricostruire il rapporto con gli orchestrali», sottolinea il sovrintendente Nicola Colabianchi, «avevo accelerato i tempi proprio perché volevo evitare polemiche, invece è successo questo. Lavoriamo per il bene del teatro».

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