«Finestrini infranti e sangue sulle porte»: il racconto dei tifosi del Venezia a bordo del treno assalito

La testimonianza degli arancioneroverdi che sabato 1° febbraio erano sul convoglio di ritorno dalla partita a Udine: «Ci hanno aspettato sui binari, ci siamo solo difesi». La società: «Un atto che nulla ha a che vedere con il calcio e i suoi valori»

Pietro Urbani