Tre aerei delle Frecce Tricolori si scontrano in volo a Pantelleria, un pilota ferito
Da accertare le cause dell’incidente durante l’esecuzione di una figura acrobatica. I velivoli coinvolti costretti ad atterrare nell’aeroporto siciliano, uno è finito fuori pista. L’Aeronautica Militare: «Separazione anomala»

La manovra del cardioide è una delle più complesse tra quelle che propongono i piloti della Pattuglia acrobatica nazionale dell’Aeronautica militare. Ed è proprio durante quell’acrobazia che ieri pomeriggio, durante un addestramento inserito nelle attività dell’open day del distaccamento aeroportuale di Pantelleria, che tre delle dieci Frecce tricolori si sarebbero toccate, costringendo i piloti a separarsi dalla formazione e avviare le manovre per l’atterraggio di emergenza. E uno degli aerei, per un problema al ruotino, è finito nell’erba che costeggia la pista dell’aeroporto dell’isola siciliana.
Due piloti sono stati portati precauzionalmente in ospedale: hanno riportato soltanto lievi contusioni. Considerata la dinamica poteva andare decisamente peggio: la bravura e la prontezza di riflessi degli ufficiali della Pan hanno evitato una tragedia: ad ammirare le evoluzioni delle Frecce, a terra, c’erano centinaia di appassionati. Appena giovedì scorso erano stati 15 mila ad assistere al tradizionale appuntamento del Primo maggio con l’ultimo addestramento della Pan a Rivolto.
Un problema al ruotino
A Pantelleria si stava svolgendo l’apertura al pubblico del distaccamento dell’Aeronautica militare. La base ha aperto i cancelli alle 11. L’esibizione delle Frecce tricolori era prevista per le 14.30. L’incidente si è verificato attorno alle 15.30. I fotogrammi sgranati dei video ripresi da chi assisteva allo show della Pan, e condivisi immancabilmente sui social, danno l’idea della dinamica dell’incidente.
In un video pubblicato sul profilo Facebook di Pantelleria Experience e realizzato da Roberta Monopoli, in particolare, si vedono le dieci Frecce tricolori che salgono in gruppo in verticale per poi separarsi in due gruppi uno di 4, uno di 5 e un aereo in solitaria. Nel gruppo di destra, con quattro velivoli, durante il volo rovesciato un aereo ne tocca un altro con un’ala e quest’ultimo sembra toccarne un altro ancora. I piloti sono riusciti a riportare gli aerei a terra senza precipitare: uno ha terminato la propria corsa su un declivio erboso per un problema al ruotino.
Il pilota di questo aereo, Luca Battistoni, 32 anni, avrebbe riportato lievi traumi alle ginocchia ed è stato portato in ospedale. I velivoli coinvolti sarebbero Pony 6, Pony 8, Pony 9, gli Aermacchi Mb.339 utilizzati dal 1992 dalla Pan.

La nota dell’Aeronautica
L’Aeronautica militare in una nota spiega che «una separazione anomala della formazione, durante la manovra del cardioide, ha imposto l’interruzione del programma acrobatico». «Quattro velivoli della seconda sezione – continua la nota – il cosiddetto “rombetto” , dimostrando padronanza delle procedure, si sono pertanto separati dal resto della formazione, tre dei quali dirigendosi successivamente all’atterraggio sull’aeroporto di Pantelleria. I restanti velivoli della formazione sono atterrati all’aeroporto militare di Trapani – aggiungono dallo Stato Maggiore –. Durante l’atterraggio a Pantelleria, un velivolo, a causa di un problema tecnico di controllabilità al ruotino anteriore, è uscito fuori pista al termine della corsa di decelerazione al suolo. Il pilota non ha riportato alcun problema di salute».

Il sindaco
«Doveva essere una giornata di festa. Poi è successa una collisione in volo tra due aerei delle Frecce tricolori. I piloti sono stati bravissimi a riuscire a portare a terra gli aerei. Non ci sono stati feriti – ha riferito il sindaco di Pantelleria, Fabrizio D’Ancona, che era in aeroporto al momento dell’incidente –. Lo scalo non ha subito danni e ha riaperto poco dopo».

Fedriga: «vicinanza»
Solidarietà alla Pan e ai piloti coinvolti è arrivata anche dalle istituzioni del Friuli Venezia Giulia: «Esprimo la mia più sincera vicinanza e quella dell'intera comunità del Friuli Venezia Giulia agli equipaggi delle Frecce tricolori coinvolti oggi nell'incidente avvenuto a Pantelleria – ha detto il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga –. Rivolgo un pensiero di pronta guarigione al pilota rimasto ferito, con l'augurio che possa ristabilirsi al più presto». Vicinanza è stata espressa anche dal presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, e dal deputato Walter Rizzetto.
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