Il Volo in Piazza San Marco, sopralluogo per il concerto del 4 luglio
Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble a Venezia un mese prima dell’evento: «Per noi sarà la prima volta: non vediamo l’ora. Questa città è molto vicina a noi»

Sneakers, camicie ricercate, sorrisi sotto il sole che bacia piazza San Marco a Venezia. Sono sbarcati in piazza martedì 4 giugno mattina Piero Barone, Ignazio Boschetto, Gianluca Ginoble: il Volo.
«Tutti per uno. Capolavoro» è il motto del tour: il gruppo, formatosi nel 2009, ha vinto Sanremo nel 2015 con il brano “Grande Amore”. Ora, l’attesa è per il concerto del 4 luglio, che si terrà proprio nel salotto della città, alle 21.
«Non vediamo l’ora che sia il 4 luglio, per noi è una prima volta», afferma Ignazio, «il nostro obiettivo è far conoscere l’Italia attraverso la musica, Venezia sarà un altro tassello da aggiungere a questo percorso». Il volo, infatti, ha portato i concerti svolti in Italia come speciale negli Stati Uniti, proprio per mostrare il Bel Paese in un’altra chiave.
«Venezia la sentiamo molto vicina», sottolinea Piero, «abbiamo visto molto attesa per questo concerto, sorrisi, calore… porteremo i 15 anni della nostra carriera».
Il repertorio sarà vasto, da Puccini ai giorni nostri con l’ultimo album “Astra”.
«Il bel canto è patrimonio dell’umanità da novembre, siamo ragazzi che stanno portando questo genere musicale alle nuove generazioni», riflette Gianluca, «La cultura è anche un po’ sacrificio, che richiede sforzo e impegno. Vogliamo essere la colonna sonora perfetta, siamo cresciuti qui, passavamo da Venezia in gita… chi avrebbe mai pensato di suonare in questa piazza?».
I tre sono più affiatati che mai, stanno ancora decidendo con che brano aprire il concerto: Morricone, Puccini? La sfida è tra “big”.
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