La protesta alla Fenice: prima del concerto volantini degli orchestrali contro la nomina di Venezi
Il pubblico del teatro La Fenice sta con i 300 dipendenti che hanno chiesto la revoca della nomina della direttrice d’orchestra Beatrice Venezi. Uno scroscio di applausi alla lettura del comunicato dei lavoratori, dopo il volantinaggio all’ingresso

Campo San Fantin si riempie a poco a poco, mentre il teatro La Fenice brilla sotto un cielo che promette pioggia. Un’ora prima che il concerto di Mahler inizi, gli orchestrali si danno appuntamento per fare volantinaggio fuori dal teatro. “La musica non ha colore, non ha genere, non ha età. La musica è arte, non intrattenimento”, così recitano i fogli consegnati al pubblico, ma anche a chi, per caso, si trovava a passare dal campo.
Non c’è bisogno di tante spiegazioni: tutti sanno il motivo della mobilitazione, la nomina a direttrice d’orchestra di Beatrice Venezi e, soprattutto, tutti sposano la causa dei 300 dipendenti che hanno chiesto la revoca immediata e sfiduciato simbolicamente il sovrintendente Nicola Colabianchi, presente al concerto.
L’appoggio degli affezionati alla Fenice è tale che gli abbonati hanno avviato una raccolta firme per aderire, a loro volta, alla lettera degli orchestrali.
L’opinione del pubblico è pressoché la stessa: “Non abbiamo le competenze per giudicare la preparazione di Venezi, sono tecnicismi da addetti ai lavori.
Sono gli orchestrali a sapere se è all’altezza o no”, dicono tutti. E allora, affezionati al teatro, abbonati chi da qualche mese e chi da vent’anni si mettono nelle mani dell’orchestra e dicono a loro volta no a Beatrice Venezi.
La protesta è appena iniziata: alcuni musicisti di tutta la provincia di Venezia hanno costituito un’associazione dal titolo evocativo “Sconcerto enorme”, per sostenere la protesta dei dipendenti della Fenice e, domani sera, volantineranno a loro volta.
Alla dichiarazione dei musicisti è seguito un lungo scroscio di applausi da parte del pubblico, che si è schierato con i circa 300 dipendenti del teatro che da giorni chiedono la revoca della nomina di Venezi.

Qui il comunicato:
“L’Assemblea generale dei lavoratori, riunitasi il 26 settembre scorso, ha espresso unanime solidarietà alla presa di posizione chiara e coraggiosa resa pubblica il 25 settembre dai professori d’orchestra.
Con altrettanta fermezza le maestranze del Teatro La Fenice chiedono l’immediata revoca della nomina a Direttore musicale del M° Beatrice Venezi, avvenuta con modalità e tempistiche che hanno calpestato ogni principio di confronto e trasparenza.
A tutto il gentile pubblico presente, chiediamo la solodarietà e l’appoggio che solo chi ama il nostro teatro può darci
La musica non ha colore, non ha genere e non ha età”
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