Ritrovati a Bibione due bambini scomparsi in Repubblica Ceca: padre denunciato

I piccoli di 7 e 5 anni  sono stati affidati a una struttura protetta in attesa dell’arrivo della madre in viaggio verso l’Italia

Agenti della polizia locale di Bibione durante un servizio di pattugliamento
Agenti della polizia locale di Bibione durante un servizio di pattugliamento

Un bambino e di 7 anni e una bambina di 5, scomparsi il 19 agosto dalla Repubblica Ceca, sono stati ritrovati a Bibione assieme al padre che è stato denunciato. La vicenda è di alcuni giorni fa. La madre è in viaggio per l'Italia, i piccoli sono stati affidati ad una struttura protetta.

Ritrovati dalla polizia locale

A ritrovarli nella località turistica veneziana è stata una pattuglia della polizia locale di San Michele al Tagliamento durante il controllo di un'autovettura parcheggiata in un campo in una zona periferica. All'interno, l'uomo e i due piccoli dormivano.

I primi racconti forniti dal padre non hanno convinto gli agenti, che hanno così avviato accertamenti attraverso le banche dati europee.

E' emerso che sull'uomo pendeva una denuncia di scomparsa, presentata dalle autorità ceche insieme alla segnalazione dei minori. E' seguito poi un iter info-investigativo che ha visto coinvolti il Consolato della Repubblica Ceca, le autorità di Polizia ceche, la Procura della Repubblica di Pordenone e la Procura dei Minori di Trieste.

Dalle verifiche svolte dai vigili è risultato che la madre dei bambini era stata riconosciuta unica affidataria, e che i figli non le erano più stati restituiti dal padre.

La donna, rintracciata a Brno, si è messa in viaggio in auto per raggiungere l'Italia. Nel frattempo i due fratellini sono stati accolti in una struttura protetta, dove hanno potuto avere fare un bagno caldo e dove sono stati rifocillati, accuditi e tranquillizzati in attesa della madre, grazie anche ai mediatori culturali presenti.

Il padre è stato denunciato anche per porto abusivo di arma, dopo che gli erano stati sequestrati una pistola priva di tappo rosso con munizioni e un tirapugni.

La vicenda dell'affidamento e dell'assegnazione definitiva dei bambini è ora al vaglio del Tribunale per i minorenni di Trieste. Soddisfazione per l'esito dell'operazione è stata espressa dal sindaco di San Michele al Tagliamento Flavio Maurutto che ha elogiato i suoi uomini.

 

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